La fiera dei cammelli in India
Le immagini del più grande raduno al mondo, che si svolge nella cittadina santa di Pushkar
Ogni anno, nella cittadina di Pushkar dello stato indiano del Rajasthan, si svolge per una settimana la più grande fiera di cammelli al mondo. Prevista dal 2 al 10 novembre, quest’anno l’evento ha già attirato decine di migliaia di visitatori dall’India e dall’estero: migliaia di mercanti di bestiame hanno portato con sé oltre 25mila cammelli da scambiare, vendere o far partecipare alle gare di velocità, tra menestrelli, turbanti sgargianti e ipnotizzatori di serpenti. Ogni sera, poi, i clan si riuniscono intorno al fuoco nella pianura adibita a immensa tendopoli intorno alla città.
Pushkar sorge sulle sponde dell’omonimo lago, il più sacro per gli indù. I fedeli arrivano a Pushkar per venerare il creatore Brahma e chiedono l’assoluzione dei peccati immergendosi nelle acque del lago (si dice nato da una sua lacrima). A Pushkar è presente il più famoso tempio dedicato a Brahma, l’unico del paese aperto ai non indù, mentre in altre zone d’India la sua venerazione è stata soppiantata dalle altre due entità della Trimurti, la Trinità indù: Shiva e Vishnu. Nei secoli scorsi, Pushkar è stato uno snodo fondamentale delle grandi vie commerciali calcate delle carovane. La fiera dei cammelli risale al XVI secolo ed è diventata sempre più famosa grazie alla coincidenza con il pellegrinaggio religioso del Kartika Purnima, il plenilunio di Kartika, mese del calendario indù che cade generalmente tra ottobre e novembre.
foto: AP/Manish Swarup