Le partite di ieri in Champions League

Ieri sera si sono giocate otto partite della fase a gironi della Champions League. L’Inter ha confermato di riuscire a fare in coppa quello che non le riesce in campionato: ha battuto il Lille senza soffrire troppo e ha praticamente ipotecato il passaggio del turno. Qualche problema in più per il Napoli, che comincia bene contro il Bayern, poi prende tre gol in poco più di venti minuti, poi si rimette in piedi ma non abbastanza da pareggiare. Vanno bene sia il Manchester City che il Manchester United, oltre al Real Madrid schiacciasassi.

Girone A
Bayern Monaco – Napoli 3-2
Gomez (B), Gomez, Gomez, Fernandez (N), Fernandez

Il Bayern Monaco si conferma una squadra fortissima e capace di un gioco spettacolare, soprattutto nel primo tempo, durante il quale l’attaccante Mario Gomez segna una tripletta (17′, 23′, 42′). Il Napoli non si scoraggia e si porta sul 3-2 con due reti di Fernandez, difensore centrale argentino titolare per l’assenza di Cannavaro. La partita decisiva, per il Napoli, diventa quella contro il Manchester City in casa il 22 novembre.

Villarreal – Manchester City 0-3
Touré, Balotelli rig., Touré

Il Villarreal se la passa malissimo, in questo periodo: solo dieci punti dopo dieci giornate nella Liga spagnola, il grave infortunio di Giuseppe Rossi lo scorso 26 ottobre e ieri la netta sconfitta in casa contro il Manchester City allenato da Roberto Mancini, che elimina definitivamente la squadra spagnola dalla Champions League. Il City controlla la partita: segnano due volte con Yaya Touré (fantastico il secondo gol) e una, su rigore, Mario Balotelli, al rientro in Champions dopo tre giornate di squalifica.

Girone B
Inter – Lille 2-1
Samuel (I), Milito (I), De Melo (L)

L’Inter ottiene una vittoria importante contro i francesi del Lille, che provano spesso ad attaccare ma creano poche occasioni veramente pericolose. La prima rete dell’Inter è di Samuel, su calcio d’angolo, poi segna anche Milito, che aveva preso una traversa e sbagliato clamorosamente un gol all’inizio del primo tempo. A pochi minuti dalla fine De Melo fa l’unico gol del Lille.

Trabzonspor – CSKA Mosca 0-0

Pareggio che fa molto comodo all’Inter e che fa contento soprattutto il CSKA, in dieci per buona parte del secondo tempo per l’esplusione di Doumbia. La partita comunque è stata intensa e non noiosa, molte occasioni, un palo.

Girone C
Benfica – Basilea 1-1
Rodrigo (Be), Huggel (Ba)

Il Benfica prende un palo al primo minuto e non si ferma più: va in vantaggio al quarto, continua ad attaccare e sfiorare il secondo gol. Stesso copione nel secondo tempo, solo che a un certo punto il Basilea si mette di mezzo e Huggel pareggia. Il Benfica va un po’ nel pallone, la manovra si fa disordinata, gli svizzeri resistono, finisce uno a uno.

Manchester United – Otelul Galati 2-0
Valencia, Rooney

Chi ne approfitta è lo United, che vince contro l’Otelul e riprende il Benfica in testa al girone. Formazione ultraoffensiva di Ferguson, con Rooney schierato addirittura a centrocampo e Owen, Berbatov, Nani e Valencia in campo insieme (Owen, infortunato, uscirà quasi subito per Hernandez). La pressione paga subito, lo United passa con Valencia all’inizio del primo tempo. A quel punto lo United si rilassa un po’, gestisce col possesso palla e nel secondo tempo chiude la partita con Rooney.

Girone D
Ajax – Dinamo Zagabria 4-0
Van der Wiel, Sulejmani, De Jong, Lodeiro

L’Ajax vince e si guadagna così la possibilità di giocarsi la qualificazione nello scontro diretto col Lione. Segnano Van der Wiel, Sulejmani, De Jong e Lodeiro. Se la cava benissimo il giovane Eriksen. La Dinamo Zagabria non ha mai fatto gol in questa edizione della Champions League.

Lione – Real Madrid 0-2
Ronaldo, Ronaldo rig.

Gran vittoria del Real, che vince in trasferta a Lione e si qualifica agli ottavi con la quarta vittoria in quattro partite. Segna due volte Ronaldo, una volta su punizione e una su rigore, ma è stata una partita stradominata dal primo all’ultimo minuto. Con questo gol Ronaldo ne ha fatti 100, con la maglia del Real, in 105 partite: solo Puskas ha fatto meglio di lui nella storia del Real Madrid.

foto: OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images