La partita sospesa per rissa in Romania
Un tifoso ha aggredito un giocatore della Steaua ed è stato a sua volta picchiato; poco dopo altri tifosi hanno lanciato dei razzi in campo ferendo il portiere
La Federazione di Calcio romena sta decidendo che provvedimenti prendere dopo la violenta invasione di campo di domenica scorsa durante una partita di serie A. Lo Steaua Bucarest si trovava in trasferta nello stadio di Ilie Oană per giocare contro la squadra locale Petrolul Ploiesti. Il primo tempo era quasi finito e la squadra ospite si trovava in vantaggio per 1-0 quando un tifoso della Petrolul Ploiesti è entrato improvvisamente in campo aggirando la sicurezza, e ha colpito alla testa – probabilmente con un oggetto metallico – George Galamaz, un difensore della Steaua. I compagni di squadra di Galamaz hanno fermato l’aggressore e alcuni di loro hanno iniziato a picchiarlo. In particolare Novak Martinovic e il portiere Razvan Stanca lo hanno preso violentemente a calci e per questo sono stati espulsi dall’arbitro. Dopo qualche istante è intervenuta la polizia che ha trascinato l’uomo fuori dal campo.
La partita è ripresa ma dopo un ulteriore gol della Steaua i tifosi locali hanno preso a lanciare dei razzi in campo, uno dei quali ha colpito il portiere dello Steaua Ciprian Tatarusanu. A quel punto la partita è stata definitivamente sospesa. La Federazione di calcio rumena potrebbe decidere di assegnare la vittoria a tavolino allo Steaua per 3-0. Nel frattempo l’aggressore è stato identificato: si chiama Dragos Petrut Enache, e al momento dell’aggressione si trovava sotto l’effetto di droghe. È accusato di disturbo all’ordine pubblico e di violenza.