Il voto in Molise secondo D’Alema
Massimo D’Alema commenta, a modo suo, il risultato elettorale in Molise, dove il candidato del centrodestra Michele Iorio ha ottenuto la terza rielezione.
Il voto è andato bene. Il centrodestra è notevolmente indietro e il centrosinistra notevolmente in avanti, purtroppo non abbastanza, ma si conferma la tendenza nazionale che evidenziano anche i sondaggi: il centrosinistra supera largamente lo schieramento di governo, senza l’Udc, e questa è una novità assoluta in Molise, dove non era mai accaduto in dieci anni. Poi c’è anche un voto di protesta e un voto a Grillo che come in Piemonte aiuta la destra a rimanere in sella. C’erano 4 liste, la flessione del Pd sarebbe rispetto a cosa, alle politiche? Ma allora il Pdl passa dal 38% al 15%. I confronti fatti così però non hanno senso, chi sa leggere i dati sa che le elezioni amministrative hanno una lettura diversa. Se uno vuole chiacchierare per strumentalizzare può dire quello che vuole ma le analisi si fanno diversamente. Certe dichiarazioni sono legate al dibattito interno al Pd e non hanno a che fare con queste elezioni, io che presiedo una fondazione culturale mi occupo di analisi elettorali e non mi interessa cosa dicono Fioroni, Verini e Tonini.