La Liberia va verso il ballottaggio
Ellen Johnson Sirleaf, Premio Nobel per la Pace, è in vantaggio ma nei dati provvisori non raggiunge la maggioranza
Dopo il voto di martedì in Liberia per le presidenziali, per il rinnovo della Camera dei Rappresentanti e metà dei seggi al Senato, Ellen Johnson-Sirleaf, nuova Premio Nobel per la Pace e presidente in carica, è in vantaggio con il 44,5 per cento. Non si hanno ancora i risultati definitivi, ma secondo i dati provvisori del primo conteggio ufficiale la percentuale non è sufficiente al raggiungimento della maggioranza. Se verranno confermati, si andrà al ballottaggio il prossimo 11 novembre.
Nell’eventuale secondo turno Ellen Johnson-Sirleaf dovrà affrontare probabilmente l’ex ministro della Giustizia Winston Tubman che ha ottenuto, per ora, il 26,5 per cento dei voti e ha scelto come vicepresidente l’ex calciatore George Weah. Al terzo posto provvisorio, con il 13,5 per cento, c’è l’ex capo guerrigliero Yormie Prince Johnson, ora senatore e conosciuto per un video in cui beve una birra mentre i suoi uomini tagliano le orecchie all’allora presidente Samuel Doe, poi ucciso. Prince Johnson, con il 13,5 per cento, avrà un ruolo decisivo nel secondo turno.
Quelle di martedì, sono state le seconde elezioni libere dello stato africano (le prime erano state nel 2005) dopo la dittatura di Charles Taylor e la guerra civile che ha causato la morte di 250 mila persone.