Il governo battuto sul bilancio
È andato sotto alla Camera per un voto, mentre in aula era presente anche il PresdelCons
Il governo è stato battuto alla Camera nel corso della votazione per l’approvazione del Rendiconto generale dell’amministrazione dello Stato per il 2010. L’articolo 1 del testo presentato dalla maggioranza è stato bocciato. I voti a favore sono stati 290, così come quelli a sfavore: per far passare l’articolo era richiesta una maggioranza di 291 voti. In aula era presente anche il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.
Dopo il voto, da parte dell’opposizione ci sono stati applausi e cori per chiedere le dimissioni del governo. Il segretario del PD, Pier Luigi Bersani, ha scritto su Twitter che si aspetta “che Berlusconi vada al Quirinale”. La seduta è stata sospesa e riprenderà solo domani mattina. Il ministro Tremonti non ha votato e stando a quanto riferisce Repubblica il voto è stato determinato dall’assenza di 19 deputati del Popolo della Libertà, compreso Claudio Scajola. A questi vanno aggiunti i sette deputati di Popolo e territorio, gli ex Responsabili, e quattro del gruppo misto.
foto: Mauro Scrobogna/LaPresse