La giornata di ieri in Champions League

Nella seconda giornata della fase a gironi ci sono stati diversi risultati inaspettati e uno clamoroso: l’Inter ha perso in casa contro i turchi del Trabzonspor. L’altra italiana che ha giocato, invece, porta a casa un ottimo risultato: il Napoli pareggia a Manchester contro il Manchester City allenato da Roberto Mancini.

Girone A
Manchester City-Napoli 1-1
Villareal-Bayern Monaco 0-2

Il Napoli non giocava nel torneo più importante del calcio europeo per club da 21 anni, quando ancora si chiamava Coppa dei Campioni. Il City, invece, non ci giocava addirittura da 43 anni. La partita è stata bella, con il Napoli che è riuscito a chiudersi bene sotto gli attacchi del City e a ripartire, fino a trovare il vantaggio al 24′ con Cavani dopo un bel contropiede. Ma il City ha pareggiato 6 minuti dopo con una punizione di Kolarov, che in Italia conoscevamo già (ha giocato nella Lazio). In conclusione: delle tre italiane, il Napoli è stata sicuramente quella che ha giocato meglio, nella prima partita della fase a gironi.

Il Bayern Monaco è in gran forma in questo periodo (sette vittorie di fila nell’ultimo mese) e domina sul Villareal. Segna Kroos dopo soli 7′ e raddoppia Rafinha al 76′, ma la squadra tedesca poteva farne altri tre o quattro. Grande partita di Ribery del Bayern, mentre l’unico del Villareal a provarci è stato Giuseppe Rossi.

Girone B
Lilla-Cska Mosca 2-2
Inter-Trabzonspor 0-1

L’Inter perde a San Siro contro contro il Trabzonspor, squadra turca di Trebisonda, che alla Champions League non doveva neanche partecipare: seconda qualificata nel campionato nazionale, ha preso il posto del Fenerbahçe in Champions League a fine agosto, dopo che questo è stato eliminato dalla UEFA per il suo coinvolgimento nello scandalo del calcio turco. Gasperini cambia la difesa ma la squadra sembra comunque lenta e con poche idee, e al 76′ Ondrej Celustka del Trabzonspor segna l’unica rete della partita. C’è da dire che Milito si mangia almeno due gol, e Pazzini un altro. I siti dei giornali sportivi, ieri sera, dicevano già che Gasperini “rischia”, dopo questa sconfitta, quella all’esordio in campionato e quella in Supercoppa italiana.

Nell’altra partita del girone, i francesi del Lilla pareggiano 2-2 con il Cska di Mosca: il Lilla, dove ha brillato il 20enne Eden Hazard, segna due reti con Sow e Pedretti, ma poi si fa rimontare con una doppietta dell’ivoriano Doumbia al 72′ e al 90′.

Girone C
Basilea-Otelul 2-1
Benfica-Manchester United 1-1

Tra gli svizzeri del Basilea e l’Otelul (squadra di Galaţi, nel sudest della Romania, al debutto in Champions) la partita è stata decisa da un rigore di Alexander Frei a sei minuti dalla fine. Il Basilea era passato in vantaggio alla fine del primo tempo con l’altro Frei in campo, che di nome fa Fabian, ma era stato raggiunto dall’Otelul al 58′.

Il Manchester United non va oltre l’1-1 contro i portoghesi del Benfica, che sono passati in vantaggio con Cardozo al 24′. Poi pareggia Ryan Giggs, che ha 37 anni, con un gran tiro dal limite dell’area. Il Benfica gioca bene, comunque, mentre uno dei migliori in campo del Manchester United è il portiere danese Anders Lindegaard, neoacquisto di questa stagione, decisivo in almeno tre occasioni.

Girone D
Ajax-Lione 0-0
Dinamo Zagabria-Real Madrid 0-1

Il Real Madrid non gioca benissimo, a tratti concede addirittura alla Dinamo di fare la partita, ma produce comunque parecchie occasioni da gol con Cristiano Ronaldo e Benzema. Gli attaccanti del Real si trovano però sempre davanti, al momento decisivo, lo straordinario portiere della Dinamo, il 23enne Ivan Kelava, che le para tutte. Tutte tranne una, il tiro di Di Maria al 53′, che permette alla squadra di Mourinho (squalificato, ha visto la partita in tribuna) di portare a casa una vittoria tutt’altro che facile.

Nell’altra partita del girone, pareggio senza reti del Lione ad Amsterdam, in casa dell’Ajax. Gomis (Lione) e Sulejmani (Ajax) sprecano occasioni clamorose per entrambe le squadre.

foto: Claudio Villa/Getty Images