Come vestire i poliziotti
In Gran Bretagna si discute della possibilità di ottimizzare le risorse facendo andare i poliziotti al lavoro in divisa, e assumendo normali impiegati per il lavoro d'ufficio
I poliziotti britannici non dovrebbero più cambiarsi in commissariato, sostiene Policy Exchange, un thinktank conservatore, ma indossare la divisa già a casa, per rassicurare con la loro presenza i cittadini anche durante il tragitto da e per il posto di lavoro.
L’idea è semplice: la sola presenza di un poliziotto per strada, identificabile come tale, può scoraggiare eventuali atti di delinquenza, furti o vandalismi, rendendo le città più sicure e confortando i cittadini. Dato però che la presenza di un poliziotto per strada costa, si potrebbe risparmiare ottimizzando i momenti di transito e sfruttando l’effetto che ottengono le forze dell’ordine con la loro mera presenza.
La proposta, descritta dal Guardian, non finisce qui: consiglia di ottimizzare le risorse smettendo di organizzare pattuglie di due agenti in coppia, poiché ne sarebbe sufficiente uno solo, e affidare il lavoro d’ufficio a semplici impiegati, invece di far eseguire le stesse mansioni a uomini in divisa che hanno le competenze e la formazione per assumere ruoli più attivi e direttamente collegati alla sicurezza dei cittadini. Negli ultimi dieci anni, secondo il rapporto dell’associazione, i costi della polizia in Inghilterra sono aumentati del 25 per cento.
La Police Federation, il più grosso sindacato britannico delle forze dell’ordine, non è dello stesso avviso: collegare il ruolo di un poliziotto alla sua abitazione, facendolo uscire di casa e rientrare mentre indossa la divisa, potrebbe mettere a rischio la sicurezza sua e della sua famiglia. E potrebbe, al tempo stesso, rivelarsi inutile: la maggior parte dei poliziotti, infatti, si reca al lavoro in macchina, e basta questo a rendere superfluo il ruolo di placebo per la popolazione dato alla divisa.
Allo stesso tempo, affidare il lavoro di ufficio a semplici impiegati potrebbe essere una mossa politicamente ingenua, perché ridurrebbe il numero di poliziotti assunti. Secondo Policy Exchange un poliziotto su venti svolge ruoli che potrebbero essere affidati a normali dipendenti, generando uno “spreco” da 150 milioni di sterline all’anno. Ma Peter Fahy, a capo delle risorse umane nella Association of Chief Police Officers, non la pensa allo stesso modo:
«È di cruciale importanza che gli ufficiali di polizia siano impiegati in ruoli che richiedano la loro esperienza, competenza e forza. Detto questo, questa regola non si applica solo alla prima linea. Ci sono molti lavori di ufficio che devono essere eseguiti da un poliziotto, tra cui la gestione dell’intelligence, la formazione di nuovi ufficiali o l’avvio delle pratiche per inserire i criminali nel percorso giuridico»
Foto: AP Photo/Matt Dunham