Il primo anniversario senza Gheddafi
Dal 2008 il 30 agosto era "la giornata dell'amicizia tra Italia e Libia", con abbracci e carnevalate
Il 30 agosto 2008 il presidente del consiglio Silvio Berlusconi e il dittatore libico Muammar Gheddafi sottoscrissero il cosiddetto Trattato di Bengasi, il “trattato di amicizia e cooperazione” tra Italia e Libia. Il trattato, che ora l’Italia definisce “sospeso”, doveva servire a mettere fine alle numerose richieste avanzate dalla Libia all’Italia come risarcimento in denaro per i danni provocati dalla colonizzazione (la Libia è stata colonia italiana dal 1911 fino alla definitiva rinuncia del 1947). Tra le molte cose che stabiliva, il trattato istituiva per il 30 agosto di ogni anno la “Giornata dell’amicizia tra Italia e Libia”, i cui festeggiamenti si sarebbero tenuti un anno in Libia e un anno in Italia. Per questa ragione il 30 agosto del 2008, il 30 agosto del 2009 e il 30 agosto del 2010 sono state giornate di visite ufficiali, abbracci e carnevalate tra Silvio Berlusconi e Muammar Gheddafi. Certo, ci sono i buoni rapporti diplomatici e gli interessi nazionali. Ma alla fine della catastrofe libica, ci sono paesi del mondo che possono essere fieri di non avere foto come queste da nascondere, e paesi che invece no.