Quanto è costata la GMG di Madrid

Domenica scorsa a Madrid si è conclusa la Giornata Mondiale della Gioventù (GMG), la serie di incontri con i giovani cattolici organizzata ogni due o tre anni dal Vaticano. Il papa Benedetto XVI ha partecipato all’iniziativa, che ha attirato centinaia di migliaia di ragazzi da tutto il mondo e ha portato a numerose polemiche in Spagna. A Madrid sono state organizzate manifestazioni e marce per protestare contro la visita del Papa e la GMG, ritenuta un evento costoso per la collettività già messa a dura prova dalla crisi economica.

I detrattori hanno stimato che la GMG sarebbe costata ai contribuenti spagnoli almeno 100 milioni di euro, una cifra contestata dagli organizzatori, che hanno invece assicurato di non aver gravato sulla collettività. L’Osservatore Romano ha pubblicato i numeri ufficiali raccolti dagli organizzatori alla fine della GMG.

50.482.621 sono gli euro spesi per finanziarie l’intero evento.

165 gli sponsor che hanno finanziato la GMG insieme alle offerte dei giovani e delle singole diocesi.

31,5 milioni di euro sono stati ottenuti attraverso le iscrizioni dei pellegrini.

16,5 milioni di euro sono arrivati dagli sponsor.

2,4 sono i milioni donati da altri privati a titolo personale.

12,5 milioni di euro sono stati spesi per l’organizzazione degli eventi principali in Plaza de Cibeles e all’aeroporto Cuatro Vientos.

5,5 milioni di euro sono stati spesi per la gestione dei flussi dei pellegrini e la loro accoglienza.

4,7 milioni di euro per gli zainetti contenenti il kit del pellegrino.

7,2 milioni di ero per le infrastrutture.

4,2 milioni di euro per preparare e gestire i programmi culturali e la guida del pellegrino.

1,2 milioni di euro sono stati spesi per la sicurezza.

4 milioni di euro per materiali e risorse per i volontari.

2.500 gli interventi sanitari per soccorrere i ragazzi, principalmente a causa del caldo.

50 i media presenti e che hanno collaborato a vario titolo durante la GMG.