Saif al-Islam è libero
Uno dei figli di Gheddafi è apparso in pubblico stanotte, i ribelli dicono che è scappato dalla custodia
Saif al-Islam, uno dei figli di Muammar Gaddafi, è apparso in pubblico questa notte a Tripoli. I ribelli avevano detto di averlo catturato domenica, circostanza che era stata confermata da Luis Moreno-Ocampo, procuratore del Tribunale Penale Internazionale. “Sono qui per rigettare le menzogne”, ha detto Saif al-Islam, che è anche passato dall’Hotel Rixos per parlare con i giornalisti stranieri bloccati lì e ne ha portati alcuni in giro per alcune zone di Tripoli a bordo della sua limousine bianca, scortata da carri armati e SUV. Saif al-Islam ha detto anche che il regime “ha spezzato la schiena ai ribelli” e che la ritirata iniziale “era una trappola”. Alla richiesta di informazioni su suo padre, Saif al-Islam ha detto che è al sicuro e ha confermato che si trova a Tripoli. I ribelli dicono che Saif al-Islam era stato arrestato ed è scappato dalla custodia. Ieri sera si era diffusa la voce della fuga di un altro figlio di Gheddafi che era stato arrestato, Mohammad. C’è un altro figlio di Gheddafi, Saadi, che sarebbe ancora in mano ai ribelli.
Saif al-Islam ha detto che Tripoli è saldamente nelle mani del governo. Il portavoce del regime, Mussa Ibrahim, ha detto che Gheddafi ha il controllo del 75 per cento della città. Ieri e stanotte i ribelli hanno ribadito di avere il controllo di almeno l’80 per cento della città. Al Jazeera scrive che l’opposizione al regime “sembra avere il controllo della città” ma ci sono ancora cecchini fedeli al regime anche nelle zone in mano ai ribelli. La battaglia è concentrata soprattutto nella parte meridionale della città, che ospita sia l’hotel Rixos che il bunker all’interno del quale si troverebbe Muammar Gheddafi. In quella zona la NATO ha intensificato i suoi bombardamenti. Intanto da ieri la tv di Stato non trasmette più: è stata conquistata dai ribelli.