Le dieci acquisizioni più costose di Google
Al primo posto c'è quella da 12,5 miliardi per Motorola Mobility, ma quali sono le altre? E la meno cara quanto è costata?
Lunedì Google ha annunciato di aver raggiunto un accordo con Motorola per acquisire la sua divisione che si occupa della progettazione e produzione di telefoni cellulari e altri dispositivi elettronici. L’acquisizione consentirà alla società di rafforzare Android, il proprio sistema operativo per smartphone, e di metterlo maggiormente al riparo dai contenziosi legali per i brevetti poiché Motorola nel corso degli anni ne ha registrati a centinaia, utili per tenere a bada la concorrenza.
L’operazione per entrare in possesso di Motorola costerà a Google circa 12,5 miliardi di dollari ed è una delle più grandi acquisizioni mai realizzate dalla società. Negli ultimi dieci anni, Google ha acquisito un centinaio di aziende spendendo molti altri milioni di dollari. Partendo dalle notizie degli ultimi giorni, quelli di Mashable hanno messo insieme un elenco delle dieci più costose acquisizioni portate a termine da Google, rigorosamente in ordine crescente.
1. dMarc Broadcasting
È diventata parte di Google nel gennaio del 2006 con una spesa da 102 milioni di dollari. L’azienda si occupava di annunci pubblicitari ed è confluita in AdSense, la divisione di Google che organizza e gestisce la pubblicità sul proprio motore di ricerca e su milioni di siti web.
2. On2 Technologies
Google se l’è comprata nel febbraio del 2010 spendendo 133 milioni di dollari. On2 è specializzata nei sistemi per comprimere i video (ridurre lo spazio che occupano cercando di preservare la loro qualità) e le sue tecnologie sono servite a Google per migliorare WebM, un nuovo formato video.
3. Slide.com
L’acquisto è avvenuto nell’agosto del 2010 e la transazione è stata di 182 milioni di dollari. Slide era stata creata dal cofondatore di PayPal, il sito per fare i pagamenti online, Max Levchin ed era una delle aziende che producevano più applicazioni indipendenti per Facebook. Google decise di comprarla per migliorare l’aspetto “social” dei propri servizi online.
4. Admeld
Lo scorso giugno l’azienda è stata acquisita per 400 milioni di dollari. La società si occupa di annunci pubblicitari online e di nuovi sistemi per semplificare la loro comparsa e la loro gestione sui siti web. La società che controlla il motore di ricerca vive del resto principalmente di pubblicità.
5. Postini
Nel luglio del 2007 la società fu acquisita per 625 milioni di dollari. L’azienda si occupava di sicurezza informatica e di sistemi di archiviazione dei dati online. Ora che è sotto Google, le sue tecnologie vengono utilizzate per gestire i servizi cloud e per altri sistemi all’interno di Gmail, compresi quelli contro lo spam.
6. ITA Software
La società fu acquisita nel luglio del 2010 per 700 milioni di dollari. I suoi servizi, legati al monitoraggio e alla creazione di tabelle sugli orari dei mezzi di trasporto, sono utilizzati da Google per migliorare i suoi risultati. L’acquisizione è stata approvata ad aprile di quest’anno dalle autorità statunitensi, con l’obbligo di offrire gli stessi servizi in licenza anche ad altri siti web per almeno cinque anni.
7. AdMob
Novembre 2009, Google compra la società specializzata in annunci pubblicitari per i dispositivi mobili spendendo 750 milioni di dollari. Le tecnologie acquisite sono state poi impiegate per migliorare i servizi pubblicitari nella versione per telefonini di Google, tra le altre cose.
8. YouTube
Nell’ottobre del 2006, Google spese 1,65 miliardi di dollari per ottenere il controllo del sito che consente di condividere i video online. La società ha comunque mantenuto una relativa autonomia e continua a lavorare come una divisione di Google. In media ogni minuto vengono caricate 48 ore di video sul sito.
9. DoubleClick
Fu una delle più importanti e controverse acquisizioni di Google per rafforzare la propria presenza nel settore della pubblicità online. La società spese 3,1 miliardi di dollari nell’aprile del 2007 e dovette affrontare un percorso legale molto tortuoso per vedere approvata l’acquisizione, in molti sollevarono dubbi per quanto riguardava le leggi antitrust.
10. Motorola Mobility
È stata annunciata lunedì ed è la più costosa acquisizione mai portata avanti da Google: 12,5 miliardi di dollari.
E la meno cara
La transazione più economica per una acquisizione da parte di Google di cui si ha notizia certa, almeno stando ai dati di Wikipedia, è quella legata all’acquisto di Picnik nel marzo del 2010. Il sito che consente di ritoccare e aggiungere effetti grafici alle proprie foto direttamente online fu acquisito per cinque milioni di dollari.