La biografia di Steve Jobs uscirà il 21 novembre
Abbiamo una data e una copertina per la prima e unica biografia ufficiale del CEO di Apple
La biografia ufficiale di Steve Jobs uscirà il 21 novembre 2011; lo annuncia il sito di Barnes and Noble che ha diffuso anche l’immagine di copertina.
Il libro, di 448 pagine, è stato scritto sulla base di quaranta interviste rilasciate all’autore, Walter Isaacson. Isaacson ha parlato con Jobs, con i suoi amici e familiari, ma anche con i suoi avversari, con le ex fidanzate, con i collaboratori licenziati. Sorprende quindi che, anche se quella di Isaacson è la prima (e unica tra le numerose in circolazione) biografia approvata da Jobs, il CEO di Apple abbia deciso di non intervenire sul contenuto del libro. Pare anzi che Jobs abbia incoraggiato tutte le persone che venivano intervistate a raccontare tutto con onestà, e che non abbia poi imposto veti o censure a posteriori, spiegando così il motivo della sua tranquillità:
Ho fatto molte cose di cui non sono fiero, ad esempio l’aver messo incinta la mia ragazza quando avevo 23 anni e l’aver poi gestito molto male la situazione, ma non ho scheletri nell’armadio di cui non si possa parlare.
Dalle interviste di Isaacson emerge una figura carismatica, ma con un carattere difficile. Si legge nella presentazione del libro:
Jobs parla candidamente, a volte brutalmente, delle persone con cui ha lavorato e con cui è stato in competizione. Allo stesso modo, i suoi amici, avversari, e colleghi forniscono una descrizione schietta delle passioni, del perfezionismo, e dell’ossessione per il controllo che rendono unico il suo modo di lavorare. Spesso ha fatto infuriare o disperare le persone con cui aveva a che fare.
Non è un capo modello, non è un essere umano esemplare. La sua personalità e i suoi prodotti però hanno un legame molto stretto, come se fossero parte di un sistema integrato: allo stesso modo dell’hardware e del software di Apple. La sua storia è una lezione di innovazione, carattere, leadership e valori.