Murdoch ha scelto il suo successore?
Ieri il presidente di NewsCorp ha fatto un nome e non è quello di suo figlio James
Ieri, durante una conferenza stampa, Rupert Murdoch ha detto che il suo successore alla guida di News Corp sarà l’attuale direttore operativo Chase Carey. Murdoch ha definito Carey come “il mio socio” e ha detto che “se dovesse accadermi qualcosa, sarebbe certamente lui a subentrarmi”. L’annuncio ha escluso la possibilità che, almeno nel breve periodo, a prendere il suo posto potesse invece essere suo figlio James, anche lui coinvolto nello scandalo del News of the World.
Murdoch ha parlato per la prima volta della sua successione durante la conferenza stampa in cui ieri ha presentato i risultati finanziari dell’ultimo trimestre di News Corp. Dopo avere annunciato le sue intenzioni ha precisato che sia lui che Carey hanno piena fiducia in James Murdoch. Resta da vedere per quanto tempo ancora Rupert Murdoch deciderà di restare alla guida dell’azienda.
Da tempo i giornali inglesi avevano iniziato a parlare del figlio di Murdoch, attuale vice direttore operativo di News Corp, e di come lo scandalo che lo ha coinvolto insieme al padre potesse rischiare di schiacciarlo. Lo scorso 7 luglio era stato proprio James Murdoch ad annunciare la chiusura del News of the World. Una decisione che secondo molti osservatori era arrivata troppo tardi, quando ormai era impossibile fare altrimenti e dopo molti errori commessi. Poi lo scorso 22 luglio era stato accusato di avere mentito al Parlamento britannico, un’accusa che gli è probabilmente costata la fine della carriera a News Corp.
Chase Carey ha 57 anni e oggi è il vicepresidente di NewsCorp. Ha studiato ad Harvard ed è entrato in Fox nel 1988, diventandone amministratore delegato e lanciando sia Fox Sports che Fox News. Di recente la rivista AdWeek lo ha definito “cleaner”, paragonandolo al Mr. Wolf di Pulp Fiction: quello che arriva e risolve problemi. Sarebbe stato proprio Carey a convincere Murdoch a chiudere il News of the World per evitare problemi peggiori al suo gruppo industriale.