Ieri in Inghilterra
È stato arrestato l'uomo che a Birmingham ha investito e ucciso tre persone, Cameron ha annunciato che la polizia userà i cannoni ad acqua: Londra si prepara a un'altra notte complicata
Il primo ministro britannico, David Cameron, ha autorizzato le forze di polizia britanniche a servirsi dei cannoni ad acqua per fermare gli scontri. In Gran Bretagna gli idranti contro le persone sono stati utilizzati solo nell’Ulster, in Irlanda del Nord. Il premier ha definito «malata» una parte della società inglese e ha dichiarato che «la linea dura ha funzionato, e non verrà abbandonata». Da sabato gli arresti in tutto il paese sono 1.200 e il premier ha detto che «chiunque abbia preso parte ai saccheggi finirà in prigione». Il sindaco di Londra Boris Johnson ha detto che gli agenti hanno fatto un buon lavoro e ha chiesto al governo di rivedere il suo piano che prevede tagli alle forze di polizia.
A Northumbia, una regione settentrionale dell’Inghilterra, un’auto della polizia è stata incendiata da alcuni teppisti.
A Peckham, a sud di Londra, una vetrina distrutta è diventata una sorta di “muro della pace” dove sono stati lasciati centinaia di messaggi.
È ancora in gravi condizioni un uomo aggredito durate le rivolte a Ealing, nella zona est di Londra, mentre cercava di spegnere un incendio. Stamattina il Daily Telegraph aveva diffuso la notizia della sua morte per poi smentirla poco dopo: l’uomo è ancora ricoverato, le sue condizioni sono stazionarie.
È stato trovato e arrestato il conducente dell’auto che stanotte a Birmingham ha investito e ucciso tre persone di origine asiatica ed età compresa tra i 20 e i 31 anni. I tre facevano parte di una ronda organizzata dai residenti per proteggere i negozi e le abitazioni dai saccheggi. L’accusa nei confronti del conducente è triplice omicidio: il cugino di una delle vittime sostiene si tratti di un attacco razzista.
È stato identificato il ragazzo protagonista del video circolato molto in questi giorni su Youtube, che lo mostra aggredito, picchiato e derubato. Si chiama Ashraf Haziq, ha vent’anni, è originario della Malesia e studente al primo anno del college internazionale Kaplan. Ha raccontato di essere sceso in strada per andare a comperare qualche cosa da mangiare. Alcuni ragazzi, dopo averlo buttato a terra e picchiato, gli hanno rubato la bicicletta. Poi un secondo gruppo di ragazzi si è avvicinato fingendo di volerlo aiutare e gli ha portato via il portafoglio e il cellulare. Il ragazzo, che ora si trova in ospedale, era arrivato a Londra da appena un mese con una borsa di studio. I responsabili del furto non sono ancora stati identificati.
Circola anche qualche preoccupazione per le Olimpiadi di Londra del 2012. In questi giorni due partite dell’Europa Legue sono state cancellate, così come un’amichevole che doveva giocare l’Inghilterra.