Aperte le cassette di sicurezza di Marco Milanese
C'erano un orologio, un braccialetto della figlia, uno swatch di 20 anni fa ed un certificato di garanzia per una fedina di brillantini da 1,48 carati
La perquisizione delle cassette di sicurezza in una banca di Milano dell’onorevole Marco Milanese, richiesta dalla procura di Napoli e ottenuta dopo il voto favorevole della Camera di ieri, non ha dato risultati rilevanti per l’indagine, scrive il Corriere della Sera.
Una cassetta di sicurezza è stata trovata vuota, la seconda conteneva un orologio antico, un braccialetto della figlia, un orologio swatch di 20 anni fa ed un certificato di garanzia per una fedina di brillantini da 1,48 carati datata maggio 2005. Questo il contenuto delle due cassette di sicurezza in uso al parlamentare Marco Milanese presso il credito Artigiano aperte questa mattina a Milano, presente l’esponente del Pdl, secondo quanto riferisce il difensore di Milanese, l’avvocato Bruno Larosa. La perquisizione è stata effettuata dalla Digos della questura milanese, delegata dall’autorità giudiziaria di Napoli che indaga sul deputato. Gli investigatori si sono recati nell’istituto di credito che dal gennaio del 2008 detiene le cassette di sicurezza intestate a Milanese, il Credito Artigiano di piazza San Fedele, in pieno centro, e alla presenza dello stesso Milanese hanno effettuato l’accertamento. Nessuna valutazione su quanto trovato all’interno, anche se gli inquirenti non escludevano già nei giorni scorsi che parte del contenuto fosse stato già spostato.
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