L’incidente ferroviario in India

Domenica più di trenta persone sono rimaste ferite in un incidente ferroviario nel Bengala Occidentale, in India. L’espresso Guwahati-Bangalore è deragliato nei pressi di Bagharpur vicino alla città di Malda che si trova a circa 300 chilometri a nord est di Calcutta: la locomotiva e le prime sei carrozze sono finite oltre i binari. Poco dopo un treno passeggeri diretto a Malda e proveniente dalla direzione opposta si è schiantato contro l’espresso. Alcuni testimoni hanno raccontato che due carrozze del treno espresso, che trasportavano delle merci, sono precipitate in acqua e che nella locomotiva è scoppiato un incendio che si è propagato nelle carrozze vicine. Lo scorso anno si è verificato un incidente dalla dinamica molto simile: un treno merci aveva travolto le carrozze deragliate di un espresso che collegava Mumbai a Jnaneswari. In quell’occasione erano morte 148 persone e centinaia erano rimaste ferite.

Sul luogo dell’incidente è stato ritrovato il cadavere di una donna anziana, ma il ministro dei trasporti ha spiegato che non era morta a causa dell’incidente visto che il suo corpo si trovava sui binari. Il ministro ha detto inoltre che è ancora troppo presto per dare un numero esatto dei morti e ha assicurato che verrà aperta un’indagine per scoprire le cause che hanno provocato l’incidente. Un funzionario delle ferrovie ha detto di aver visto almeno tre cadaveri nella carrozza passeggeri dell’espresso che si trova vicino alla locomotiva, e ha aggiunto che tutte le persone che si trovavano in quella carrozza potrebbero essere morte. L’incidente è avvenuto attorno alle sette di sera e il buio ha reso difficile il lavoro dei primi soccorritori.

La rete ferroviaria indiana è una delle più grandi al mondo e trasporta ogni giorno 14 milioni di persone. Gli incidenti sono numerosi e dipendono soprattutto da errori umani e dalla scarsa manutenzione dei mezzi.