L’incidente ferroviario in Cina
È stata chiarita la dinamica del tamponamento tra due treni a Wenzhou: l'ultima stima è di 35 morti e 210 feriti
La dinamica dell’incidente ferroviario di sabato 23 luglio in Cina è diventata più chiara e l’ultima stima resa pubblica dall’agenzia ufficiale di stampa cinese Xinhua è di 35 morti e 210 feriti. Alle 20.38 della sera di sabato, le 13.38 in Italia, il treno D301 si è scontrato contro le ultime carrozze del treno D3115 su un ponte ferroviario vicino alla città di Wenzhou, nella provincia di Zhejiang, sulla costa orientale della Cina a sud di Shangai. Secondo le prime ricostruzioni, il treno D3115 era fermo sui binari dopo essere stato colpito da un fulmine.
Le prime quattro carrozze del D301 sono cadute dal ponte, alto circa 20 metri, mentre le ultime due del D3115 sono deragliate senza precipitare. La categoria D è quella dei treni più veloci che percorrono le linee ferroviarie cinesi non progettate specificamente per l’alta velocità, con velocità media di circa 150 km all’ora e massima di oltre 250 km/h. Il D301 era partito da Pechino e si dirigeva nella città di Fuzhou, nella provincia sudorientale di Fujian, mentre il D3115 veniva dalla capitale della provincia di Zhejiang, ed era anch’esso diretto a Fuzhou.