Gli attentati in Norvegia
A Oslo un'esplosione ha ucciso almeno sette persone, a Utøya un uomo ha aperto il fuoco al campo estivo dei giovani laburisti e ci sono altre vittime
Aggiornamento di sabato 23 luglio 2011, ore 1.23
L’autore della sparatoria a Utoya sarebbe Anders Behring Breivik, riferiscono alcune fonti di SkyNews. L’uomo non sarebbe legato al terrorismo di matrice islamica, ma sarebbe un estremista di destra.
Sull’isola è stato trovato un ordigno, rimasto inesploso, riferisce Associated Press.
Le autorità norvegesi sono ancora molto caute nel fare ipotesi sulla matrice degli attentati, ma alcune fonti interne consultate dalle agenzie di stampa sembrano ritenere poco plausibile la pista islamica.
22,47. L’uomo arrestato è un norvegese, ha detto il ministro della Giustizia.
22,44. Un nuovo video di Utøya dopo l’arrivo della polizia.
22,40. È cominciata una conferenza stampa del primo ministro Stoltenberg.
22,18. Le ipotesi che circolano nelle agenzie e nei media adesso inclinano verso la pista del terrorismo interno.
22,08. È confermato che l’uomo arrestato a Utøya è di razza caucasica. Ed era stato individuato a Oslo nel corso della giornata. La polizia ha spiegato che non indossava un’uniforme della polizia ma una tuta blu con un segno identificativo della polizia.
22,00. Riepilogo finora. Questo pomeriggio intorno alle 15.30 il centro di Oslo è stato colpito da un’esplosione, probabilmente provocata da un’autobomba. L’esplosione è avvenuta tra il palazzo che ospita il ministero del Petrolio – la Norvegia ne ha moltissimo – e l’ufficio del primo ministro, Jens Stoltenberg, che sta bene ed è al sicuro. L’esplosione ha provocato incendi in alcuni palazzi della zona. Stando all’ultima stima della polizia, 7 persone sono state uccise, 11 sono gravemente ferite e altre 100 sono lievemente ferite. Il centro di Oslo è stato evacuato e in questo momento è circondato dall’esercito.
Un’ora dopo si ha avuto notizia di quanto accaduto a Utøya, un’isola a nord ovest di Oslo dove aveva luogo un campo estivo dei giovani laburisti. Un uomo vestito da poliziotto ha aperto il fuoco: la prima stima della polizia parla di 9 persone uccise, mentre alcuni testimoni oculari erano arrivati a parlare di 20 o 25 morti. L’uomo responsabile della sparatoria è stato arrestato: non è ancora noto chi è, né la sua nazionalità. Al campo estivo oggi doveva partecipare proprio il primo ministro, che però aveva disdetto l’impegno all’ultimo momento.
La polizia norvegese ha detto di avere ragione di pensare che i due fatti siano collegati. Un’ora e mezza fa è arrivata la rivendicazione di un gruppo islamista ma le autorità non hanno ancora ufficialmente indicato chi ritengono responsabile degli attacchi.
21,48. La polizia adesso parla di 9 morti a Utøya.
21.38 – Continuano ad arrivare testimonianze oculari da Utøya riguardo il numero dei morti, ma le stime vanno da 10 a 25 e non ci sono ancora conferme ufficiali da parte delle autorità.
21.32 – Nuove foto da Oslo e da Utøya .
21.29 – Un video girato nel centro di Oslo poco dopo l’esplosione.
21.19 – La tv norvegese NRK ha mandato in onda diverse immagini che mostrano persone che nuotano al largo dell’isola di Utøya. Lo conferma al Guardian il giornalista Neil Perry, da Oslo. Le persone si sono probabilmente gettate nel lago per sfuggire all’uomo armato.
21.11 – L’attentatore di Utøya si sarebbe presentato vestito da agente affermando di essere lì per dei controlli in seguito alla bomba di Oslo.
21.08 – Associated Press ha diffuso alcune fotografie aeree dell’isola di Utoya scattate ieri.
21.00 – La polizia norvegese sospetta che ci siano delle bombe innescate sull’isola di Utøya.
20.55 – Associated Press riferisce che la polizia norvegese ha detto che l’uomo arrestato sull’isola sarebbe collegato all’attentato di Oslo.
20.54 – Il sito di FastCompany ha ulteriori dettagli sulle rivendicazioni online del gruppo islamista Ansar al-Jihad al-Alami.
20.52 – Un responsabile dell’ospedale di Oslo dove sono stati portati i feriti parla alla BBC di undici feriti gravi nell’ospedale.
20.44 – Stoltenberg ha parlato alla tv NRK e ha chiesto ai norvegesi di non lasciarsi sopraffare dalla paura, perché questo è l’obiettivo della violenza.
20.36 – Foreign Policy racconta il mullah Krekar, predicatore musulmano curdo che vive a Oslo e lo descrive come un potenziale indiziato degli attentati.
20.27 – Il primo ministro Stoltenberg ha convocato un Consiglio dei ministri d’emergenza per stasera.
20.19 – Col passare dei minuti sta emergendo l’importanza centrale dell’uomo arrestato a Utøya. La sua storia e la sua identità possono spiegare molto su quanto accaduto oggi in Norvegia, più di qualsiasi rivendicazione scritta.
20.18 – La tv norvegese dice che secondo testimoni oculari le persone uccise a Utøya sarebbero almeno 20.
20.16 – Il New York Times scrive che è saltata fuori una rivendicazione da parte di un gruppo terrorista, Ansar al-Jihad al-Alami, secondo cui l’attacco sarebbe una risposta all’impegno della Norvegia in Afghanistan e a non meglio specificate offese a Maometto. Non ci sono ancora elementi per giudicare l’autenticità della rivendicazione.
20.00 – Un riepilogo. Questo pomeriggio intorno alle 15.30 il centro di Oslo è stato colpito da un’esplosione, probabilmente provocata da un’autobomba. L’esplosione è avvenuta tra il palazzo che ospita il ministero del Petrolio – la Norvegia ne ha moltissimo – e l’ufficio del primo ministro, Jens Stoltenberg, che sta bene ed è al sicuro. L’esplosione ha provocato incendi in alcuni palazzi della zona. Stando all’ultima stima della polizia, sette persone sono state uccise, due sono gravemente ferite e altre cento sono lievemente ferite. Un’ora dopo si ha avuto notizia di quanto accaduto a Utoya, un’isola a nord ovest di Oslo dove aveva luogo un campo estivo dei giovani laburisti. Un uomo vestito da poliziotto ha aperto il fuoco: sembra ci siano dei morti ma non si sa ancora quanti sono. L’uomo è stato arrestato. Al campo oggi doveva partecipare proprio il primo ministro, che però aveva disdetto l’impegno all’ultimo momento. La polizia norvegese ha detto di avere ragione di pensare che i due fatti siano collegati.
19.50 – L’ultima stima della polizia riguardo l’esplosione a Oslo parla di sette persone uccise e due gravemente ferite.
19.43 – L’esercito sta schierando soldati attorno al centro di Oslo.
19.39 – Iniziano a circolare voci contraddittorie riguardo l’uomo arrestato a Utoya. La polizia norvegese ha detto che si tratta di un uomo straniero, ma NRK dice che i suoi connotati sembrano essere norvegesi. Intanto sempre la polizia fa sapere di avere elementi per pensare che la sparatoria di Utoya sia collegata alla bomba di Oslo.
19.35 – L’esplosione nel centro di Oslo ha ucciso sette persone e ne ha ferite gravemente altre due, dice ora la polizia norvegese.
19.34 – Le autorità norvegesi parlano di cinque persone ferite a Utoya, ma le notizie sono ancora frammentarie. Non ci sono conferme sui quattro morti annunciati da un membro dell’AUF. La sparatoria e la bomba nel centro di Oslo sono probabilmente eventi collegati, spiegano le autorità.
19.27 – Un membro dell’AUF, la sezione giovanile del Partito laburista norvegese, dice che almeno quattro persone sono morte nella sparatoria di Utoya.
19.24 – L’emittente norvegese TV2 parla di diverse persone uccise a Utoya.
19.22 – Il sito internet norvegese ha pubblicato un’immagine che illustra l’area dell’esplosione e come si è propagata l’onda d’urto.
19.18 – AFP dice che l’uomo arrestato a Utoya è l’autore della sparatoria.
19.14 – Le autorità norvegesi sono ancora molto disorientate su quanto accaduto: «Non abbiamo nessuna teoria principale, non abbiamo nessuna ipotesi che funzioni. Abbiamo già molto da fare per capire che cosa stia accadendo» ha spiegato un ufficiale di polizia durante una conferenza stampa.
19.07 – Una persona è stata arrestata a Utoya, dove si è verificata la sparatoria, dice Reuters.
19.07 – NKR parla di diversi altri morti trovati nei palazzi governativi, ma non ci sono ancora le conferme della polizia.
18.58 – La Croce Rossa norvegese conferma che ci sono ancora diverse persone rimaste imprigionate nei palazzi del centro di Oslo colpiti dall’esplosione.
18.51 – L’isola di Utoya si trova a nord-ovest di Oslo, nella mappa è nel cerchio rosso.
18.51 – La galleria fotografica del Post con le immagini dal centro di Oslo, colpito dalla violenta esplosione di una bomba.
18.51 – Le notizie da Utoya sono ancora molto confuse e risalgono a trenta minuti fa: la sparatoria era ancora in corso, tanto da impedire ai soccorsi di raggiungere l’isola. Gli agenti speciali della polizia stavano raggiungendo l’isola con gli elicotteri. Alcuni sono fuggiti a nuoto, altri si sono rifugiati lungo la spiaggia.
18.46 – La polizia norvegese ha confermato la sparatoria a Utoya, ma non ha dato informazioni su morti o feriti. Le agenzie di stampa parlano di almeno cinque feriti, le notizie sulle quattro persone uccise non sono state ancora confermate.
18.44 – Il primo ministro norvegese non si trovava a Utoya, come vi avevamo detto alle 18.21. La sua partecipazione al campo estivo era comunque programmata.
18.43 – Nella sparatoria a Utoya sarebbero state uccise quattro persone.
18.36 – Utoya, il luogo in cui c’è stata la sparatoria, è un’isola ed è di proprietà dei Giovani laburisti, la sezione giovanile del Partito laburista norvegese. Sull’isola si tiene ogni anno un campo estivo. Oggi sull’isola c’erano almeno 700 persone. Alcuni testimoni raccontano di aver sentito diversi colpi d’arma da fuoco. Terrorizzati i ragazzi hanno cercato riparo. Ora la polizia ha raggiunto la zona e l’ha isolata per ragioni di sicurezza.
18.31 – Ricapitoliamo. Una bomba è esplosa nel centro di Oslo nell’area in cui si trovano i palazzi del governo, uccidendo due persone e ferendone almeno 15. Ci sono poi notizie di una sparatoria fuori Oslo, che sarebbe avvenuta nel corso di un meeting dei giovani laburisti, ma si attendono conferme dalle autorità norvegesi.
18.29 – La sparatoria si è verificata a Utoya, dove si stanno tenendo le giornate dei giovani laburisti. NKR parla di una persona rimasta ferita.
18.25 – L’uomo della sparatoria era vestito da agente di polizia.
18.21 – Il primo ministro Jens Stoltenberg ha raccontato alla televisione TV2 che si trovava a una conferenza del Partito laburista poco fuori Oslo quando un uomo ha iniziato a sparare. La situazione è stata descritta “seria e critica” dal primo ministro, spiegano sul Guardian.
18.17 – Reuters riprende notizie, ancora molto confuse, su una sparatoria che si sarebbe verificata poco dopo le esplosioni a un meeting giovanile fuori Oslo.
18.09 – Reuters ha messo insieme alcune foto dall’area dell’esplosione.
18.07 – La polizia controlla tutti i veicoli diretti verso l’aeroporto di Oslo, per ragioni di sicurezza.
18.06 – Egil Vrekke, polizia di Oslo, dice che le operazioni sono ancora in corso per mettere in sicurezza l’area delle esplosioni. Vrekke non sa dire se ci sia stata più di una esplosione. E non si ancora se l’ordigno si trovasse in un veicolo o meno.
18.01 – Associated Press parla di due morti, confermati dalla polizia, e di almeno 15 feriti.
18.00 – Il comunicato ufficiale della polizia norvegese:
Ci sono state una o più esplosioni nell’area dei palazzi governativi di Oslo. Per ora, la polizia non può dire quale sia stato lo scopo dell’attacco, a parte dire che ci sono state una o più esplosioni.
17.57 – C’è stata un po’ di confusione nel localizzare con certezza sulle mappe il punto dell’esplosione. Pubblichiamo una nuova cartina con la posizione esatta.
17.56 – Soccorritori e polizia ammettono che probabilmente nei palazzi colpiti dalle esplosioni ci possano essere altri morti e persone rimaste intrappolate.
17.50 – Il palazzo governativo maggiormente colpito è alto 18 piani ed è solitamente molto affollato, ma questo è un periodo di vacanza e secondo le autorità c’erano poche persone nell’edificio.
17.47 – La diretta video di NRK, in norvegese.
17.45 – L’area delle esplosioni ora è sostanzialmente isolata. Ci sono centinaia di agenti di polizia e soldati a controllare la zona.
17.44 – Per quanto per il momento non si sappia ancora nulla sui responsabili dell’attentato a Oslo, qualche ipotesi circola già. Si parla soprattutto di terrorismo islamico, per i molti precedenti europei e perché la Norvegia non ha precedenti in termini di movimenti terroristici nazionali. Il Post si era occupato un anno fa dell’estremismo islamico in Norvegia, che aveva portato a diversi arresti. Circolano molto anche un articolo dell’Atlantic di un anno fa, che elencava le molte ragioni che ha al Qaida per avercela con la Norvegia, e l’opinione di Peter Beaumont, responsabile esteri del Guardian Observer. Inoltre, si discute molto della presenza e dell’influenza in Norvegia di Mullah Krekar, il fondatore di un gruppo radicale islamista curdo che vive proprio in Norvegia.
17.41 – La polizia norvegese ha pubblicato un primo aggiornamento, parlando di una o più esplosioni. Non è ancora chiaro che cosa sia accaduto e quante bombe siano esplose.
17.37 – Il Segretario di stato norvegese Hans Kristian Amdundesn ha confermato che il primo ministro, Jens Stoltenberg, non è ferito. I soccorsi ora si stanno concentrando nell’aiutare le persone rimaste intrappolate nei palazzi colpiti dall’esplosione. Ci sono molti feriti e le operazioni vanno avanti a rilento.
17.29 – La mappa dell’area dell’esplosione: il centro vero e proprio di Oslo si trova in corrispondenza di Spikersuppa (l’area verde in alto a sinistra), il municipio è più a sud (Radhus).
17.25 – Agenzie di stampa e siti norvegesi parlano di altre due bombe nella zona, che non sarebbero esplose.
17.18 – I media norvegesi parlano di alcuni morti per strada e di un traffico
continuo di mezzi di soccorso. La situazione è caotica.
17.15 – Per ragioni di sicurezza la stazione centrale di Oslo è stata chiusa.
17.13 – Le autorità norvegesi parlano ora di due morti. Gli agenti sono anche alla ricerca di altri ordigni.
17.11 – La polizia norvegese ha confermato che si è trattato di una bomba.
17.08 – Il giornalista Olaf Furniss si trova a Oslo e dice che ci sono vetri rotti nel raggio di centinaia di metri, cosa che conferma la forte onda d’urto causata dall’esplosione.
17.01 – NRK ha una prima galleria fotografica con le immagini della devastazione causata dall’esplosione.
17.01 – BBC parla di un’autobomba carica di esplosivo, ma le autorità norvegesi ancora non confermano.
16.57 – Andrew Holmes vive a Oslo e così racconta com’è andata alla BBC:
Mia moglie è stata colpita dai vetri e dall’onda d’urto dell’esplosione. Mi ha telefonato e sono riuscito ad andarla a recuperare in centro città. È completamente sotto shock. La polizia sta evacuando la zona e si temono nuove esplosioni. La TV dice che c’è un’alta probabilità che si sia trattato di un attacco terroristico.
16.45 – NRK parla di un morto e di una decina di feriti.
16.41 – Diversi edifici intorno all’area dell’esplosione sono stati rapidamente evacuati.
16.38 – La polizia, dice Bloomberg News, ha confermato che si è trattato di una bomba.
16.35 – Un giornalista di NRK ha escluso che ci sia stata una seconda esplosione in Parliament Street.
16.30 – VGTV mostra alcune immagini in diretta dalle strade del centro di Oslo.
16.30 – Il corrispondente Reuters da Oslo spiega alla BBC che l’esplosione si è verificata tra il palazzo del primo ministro e il palazzo del ministero del Petrolio. In Norvegia è periodo di vacanza e nella zona c’erano poche persone, questo potrebbe incidere sul numero delle vittime.
16.24 – Il video di cui vi parlavamo qualche minuto fa (alle 16.14).
16.21 – Un secondo video mostra l’effetto dell’esplosione con finestre e vetrine distrutte, molti detriti per strada.
16.18 – Il sito web norvegese Dagbladet ha pubblicato una foto che mostra chiaramente gli effetti dell’esplosione. Si nota anche un’automobile che, dicono quelli della testata norvegese, potrebbe essere il luogo in cui era nascosto l’ordigno. Ma è un’ipotesi ancora tutta da verificare: le cause dell’esplosione non sono ancora note.
16.15 – NKR riferisce che il centro città è stato chiuso al traffico nella zona colpita dall’esplosione.
16.14 – Online circola un primo video con le immagini degli effetti dell’esplosione.
16.13 – L’area di Oslo colpita dalle esplosioni.
16.11 – CNN parla di due esplosioni nel centro di Oslo, dove sono iniziate le operazioni di soccorso e di evacuazione. La seconda esplosione non è ancora confermata.
16.07 – In molti hanno pensato a un terremoto quando hanno avvertito l’onda d’urto dell’esplosione, spiega NKR. Ci sono almeno otto feriti.
16.07 – Il palazzo in fiamme è quello del ministero del Petrolio.
16.06 – Le cause dell’esplosione non sono ancora note, dice un reporter Reuters alla CNN. Diversi palazzi sono rimasti danneggiati e ci sono macerie per strada. Alcuni palazzi sono in fiamme.
16.05 – Reuters dice che il primo ministro è sano e salvo. L’esplosione si è verificata vicino ai suoi uffici.
16.03 – Si parla ora di una seconda esplosione, ma mancano le conferme. Se così fosse, l’ipotesi di una esplosione accidentale sarebbe da escludere.
16.02 – Iniziano a circolare le prime immagini su Twitter. Questa è una visione area dell’area dell’esplosione.
16.01 – CNN parla ora di otto feriti. Le prime immagini mostrano diversi palazzi con finestre distrutte dall’esplosione.
15.59 – L’apertura di adesso di NRK, la radio di Stato norvegese.
15.58 – Alcuni testimoni in strada al momento dell’esplosione raccontano di aver visto diversi feriti.
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C’è stata una forte esplosione nel centro di Oslo vicino ad alcuni palazzi governativi. Uno degli edifici dovrebbe essere quello in cui sono ospitati gli uffici del primo ministro norvegese. Le agenzie di stampa parlano di alcuni feriti, rimasti colpiti dai detriti. Non sono ancora note le cause dell’esplosione, si ipotizza un’autobomba.