La Camera vota l’arresto di Papa
La Lega si schiera con l'opposizione sul deputato del PdL, il Senato invece respinge la richiesta di arresto di Alberto Tedesco
19.07 Ricapitoliamo, quindi. La Camera ha votato favorevolmente alla richiesta di arresto del deputato del PdL Alfonso Papa. Decisiva la Lega, che ha votato con l’opposizione: hanno votato contro PdL e Responsabili. Al Senato, invece, la richiesta di arresto nei confronti di Alberto Tedesco, eletto col PD e poi passato al Gruppo Misto, è stata respinta. Anche al Senato la Lega aveva detto di voler votare favorevolmente. Sia alla Camera che al Senato i parlamentari si sono espressi con voto segreto. Il liveblogging del Post si chiude qui, più tardi le foto, di seguito la cronaca delle sessioni in entrambi i rami del Parlamento.
18.56 La Lega aveva annunciato il voto favorevole alla richiesta di arresto per Alberto Tedesco. Se i senatori hanno votato di conseguenza, vuol dire che per via al Senato delle assenze PdL e Responsabili hanno la maggioranza anche senza la Lega. Ma ovviamente il voto segreto impedisce di fare conti e calcoli con qualche certezza.
18.51 Il Senato respinge la richiesta di arresto nei confronti di Alberto Tedesco. Votanti 289, favorevoli 126, contrari 151.
18.50 Si vota anche in Senato, sull’arresto di Alberto Tedesco.
18.47 Pera si dice sbalordito dal fatto che Tedesco si dice innocente ma vuole farsi processare e anche arrestare, se il gip lo ritiene opportuno.
18.46 Berlusconi si dice “attonito” per la decisione della Camera su Papa.
18.44 Sarubbi: “a seduta sospesa (ed Aula piena), un deputato Udc si stava per menare con un leghista”.
18.42 Fini sospende la seduta. Il liveblogging del Post si sposta al Senato, dove ora sta parlando Pera.
18.38 La Camera accoglie la richiesta di arresto del deputato Alfonso Papa. Presenti 612, favorevoli 319, contrari 293.
18.36 Sarubbi sui deputati PD. “noi votiamo con l’indice della mano sx, perché si veda bene quale tasto premiamo, e abbiamo un cartellino verde in mano”. Si vota.
18.34 Tra poco si vota su Papa. C’è una certa tensione in aula. Ripetiamo: se tutti i parlamentari voteranno come dichiarato dai gruppi, la Camera accorderà l’arresto. Ma molti nell’opposizione temono che dietro il voto segreto ci sia l’intenzione di salvare Papa, e per questo PD e IdV hanno detto che faranno in modo da rendere riconoscibile il loro voto favorevole.
18.30 Cicchitto interviene e sbraitando conferma la richiesta di voto segreto.
18.29 Franceschini dice che i deputati del PD voteranno Sì in modo riconoscibile con un “accorgimento tecnico”. Tutti temono evidentemente che i deputati della Lega votino contro l’arresto, nonostante le indicazioni del gruppo.
18.27 Casini chiede che si rinunci al voto segreto.
18.25 Intanto in Senato sta parlando Anna Finocchiaro.
18.24 Interviene Di Pietro e chiede che subito dopo il voto Fini si attivi per modificare il regolamento, perché la persona oggetto della richiesta di arresto non voti su se stesso.
18.22 Papa dice di essere “pronto ad accettare qualsiasi decisione” e di “affidarsi al Parlamento”
18.18 Intanto Berlusconi sta parlando, fuori dall’aula, dicendosi “ottimista” per il voto su Papa. Evidentemente pensa che i deputati della Lega, protetti dal voto segreto, decidano di votare contro le indicazioni ufficiali del gruppo.
18.16 Papa dice che stanotte ha dovuto spiegare ai suoi figli, “di dodici e dieci anni”, che “questo fine settimana papà potrebbe non tornare a casa”.
18.14 “Io sono innocente ed estraneo nel merito a tutte le accuse che mi vengono rivolte”, dice Papa.
18.13 Rita Bernardini dice che anche i deputati radicali voteranno sì. Parla Papa.
18.09 Andrea Sarubbi, deputato del PD, scrive su Twitter. “Stiamo preparando effetti speciali per il voto alla Camera su Papa , ma non ve li posso dire”.
18.07 Prende la parola Calogero Mannino e ci tiene a far sapere che voterà no alla richiesta di arresto.
18.00 Molti dall’aula raccontano che Papa si mostra tranquillo, sorride, sbadiglia. Se tutti i parlamentari votassero come hanno dichiarato i capigruppo, la richiesta di arresto sarebbe accolta. Ma c’è il voto segreto. Vediamo.
17.57 Il PD annuncia il voto favorevole, ora tocca a Paniz.
17.50 Lussana conclude prendendosela con Dario Franceschini: “Lasci stare la Lega!”. “Dai leghisti partono dita medie alzate, secondo l’usanza tribale del dio Po”, scrive Sarubbi su Twitter.
17.42 La Lega voterà a favore dell’arresto di Papa, dice Lussana.
17.40 Mantini dell’UdC ha annunciato il voto favorevole all’arresto di Papa. Ovviamente il voto segreto rimescola le carte in tavola, eliminando il fattore della disciplina di gruppo.
17.32 Tedesco conclude il suo intervento citando Nenni, torniamo alla Camera. I Responsabili rivendicano la richiesta di votare con voto segreto perché, dice Moffa, “è l’unico che consente alla coscienza di esprimersi”.
17.29 Tedesco chiede “sommessamente ma fermamente” che il Senato voti “apertamente” a favore del suo arresto, all’unanimità e senza voto segreto.
17.21 Intanto in Senato sta parlando Alberto Tedesco, il senatore del PD su cui si vota la richiesta di arresto. Diretta in streaming qui.
17.07 “Dietro le sbarre ci andremo anche noi!”, dice Mario Pepe avvertendo sulle conseguenze di un eventuale arresto di Papa.
17.05 Ora parla Mario Pepe, del PdL, noto soprattutto per aver chiesto di convocare il Parlamento in seduta segreta per il voto di fiducia al Governo del 14 dicembre 2010.
17.02 Conclusi gli interventi a titolo personale, si passa alla dichiarazione di voto. Daniela Melchiorre, dei Liberaldemocratici, prende la parola dopo settimane in cui ha fatto avanti e indietro dal governo all’opposizione (era stata nominata sottosegretario, persino). Ora è all’opposizione, attacca i “servi della gleba” della maggioranza e annuncia che voterà a favore dell’arresto di Papa.
16.50 Scrive l’ANSA che Massimo Donadi dell’IdV ha detto che il suo gruppo voterà con l’indice della mano sinistra in modo riconoscibile “e ha apprezzato la disponibilità del PD a fare altrettanto”
16.48 Intanto al Senato parla Luigi Li Gotti, col suo solito appassionante eloquio. I lavori si possono guardare in streaming qui.
16.44 Forte del vecchio motto sui nemici e l’onore, ogni volta che viene interrotto Sisto si dice contento, perché è “un’iniezione di energia”
16.39 Sisto sta dicendo che Papa è come Margiotta. Salvatore Margiotta è un deputato del PD che nel 2008 era finito sotto indagine – sempre da parte di Woodcock – e per cui la Camera aveva negato l’arresto, anche coi voti del centrosinistra. Alla fine Margiotta era stato assolto da ogni accusa.
16.36 Marilena Samperi, deputata del PD, ha fatto un intervento argomentato e documentato sulle ragioni per cui secondo il PD è giusto votare l’arresto di Papa. Ora sta parlando Sisto, del PdL, ed è partito attaccando ad alzo zero il pm Woodcock.
16.24 Sarubbi su Twitter: “Papa ascolta in piedi, guarda la stampa in tribuna e ridacchia. Non mi pare che ci sia molto da ridere, ma certo lui ne sa di più”
16.21 Leoluca Orlando ha fatto uno scombinato intervento sull’ordine dei lavori, che ci ricorda però che si voterà sull’arresto di Papa con voto segreto.
16.17 Andrea Sarubbi scrive su Twitter che secondo Reguzzoni la Lega non salverà Papa dall’arresto.
16.08 Intanto stamattina si è diffusa una voce per cui la maggioranza avrebbe votato contro il governo questa mattina sui rifiuti per ingraziarsi la Lega in vista del voto sull’arresto di Papa. «Qualcuno dovrebbe informare il ministro Prestigiacomo che la maggioranza sta votando contro i suoi pareri per avere il voto della Lega su Papa», ha detto Dario Franceschini, capogruppo del PD.
16.04 Parla Palomba dell’Italia dei Valori, relatore della Giunta della autorizzazioni, e chiede alla Camera di votare a favore dell’arresto di Papa, come deciso la settimana scorsa.
16.02 Comincia la seduta. Gianfranco Fini legge l’elenco dei deputati in missione ed è lunghissimo: sessantasei.
Oggi il Parlamento italiano deciderà cosa fare delle richieste di arresto presentate da due procure, quella di Bari e quella di Napoli, nei confronti di due suoi membri: il senatore Alberto Tedesco, del Partito Democratico, e il deputato Alfonso Papa, del Popolo della Libertà. I lavori cominciano alla Camera alle 16 e al Senato alle 16.30. Il Post li seguirà con un liveblogging, tenendo particolarmente d’occhio quello alla Camera dove i giochi sono più aperti. Tutto è in ogni caso appeso a quanto deciderà di fare la Lega Nord: in giunta si è astenuta in entrambi i casi, aprendo la strada all’arresto dei due parlamentari. Non è chiaro se in aula la Lega deciderà di fare lo stesso o di accodarsi al PdL, che voterà contro l’arresto in entrambi i casi. La settimana scorsa, interpellato a questo proposito dai giornalisti, Umberto Bossi aveva risposto: “In galera”. L’opposizione voterà a favore.
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foto: Mauro Scrobogna /LaPresse