Si è dimesso il capo di Scotland Yard
Paul Stephenson era sotto accusa per le connivenze della polizia con i tabloid di Murdoch
Si rincorrono i colpi di scena e i guai personali dei protagonisti dello scandalo dei tabloid britannici di proprietà di Rupert Murdoch: alle 19 locali di domenica sono state annunciate le dimissioni di Paul Stephenson, “commissioner” della Metropolitan Police di Londra, ovvero il capo di Scotland Yard. Le prime dimissioni pesanti all’interno della polizia, accusata di aver trascurato deliberatamente di indagare sui metodi dei giornali di Murdoch, essendone stata corrotta o minacciata. Stephenson stesso ha comunicato la sua decisione in una conferenza stampa.
Solo poche ore prima era arrivata notizia dell’arresto di Rebekah Brooks, ex direttore del tabloid News of the World, e dimessasi solo venerdì dalla guida della società editoriale britannica di Murdoch, News International. Ancora venerdì si era dimesso Les Hinton, amministratore delegato di Dow Jones, l’editore americano che pubblica il Wall Street Journal, anch’esso di Murdoch: Hinton era stato a capo di News International negli anni sotto accusa. Brooks è stata liberata su cauzione nella notte.