Bin Laden sapeva degli attentati di Londra?
Lo sospettano gli investigatori americani che stanno analizzando i documenti trovati nella casa di Abbottabad dove è stato ucciso
Secondo un nuovo rapporto del governo americano, Osama bin Laden sarebbe stato al corrente degli attentati di Londra del luglio 2005. «È stato l’ultimo attacco terroristico in cui ha esercitato un ruolo attivo», ha detto a Reuters un funzionario del Pentagono. La ricostruzione è stata possibile grazie alle informazioni raccolte nella casa di Abbottabad, in Pakistan, in cui Bin Laden è stato ucciso lo scorso 2 maggio.
Dall’analisi dei materiali ritrovati nel computer di Bin Laden si presume che il leader di Al Qaida fosse in contatto con i terroristi coinvolti nella pianificazione degli attentati di Londra. «Non c’è una prova schiacciante», ha detto un funzionario del governo americano a Reuters «ma crediamo che fosse a conoscenza del piano». Mohammad Sidique Kahn, il terrorista a capo della cellula di al Qaida che organizzò gli attentati di Londra, era stato in Pakistan insieme ad altri suoi compagni poco prima degli attentati per sottoporsi a un ulteriore addestramento militare.
Cinquantadue persone e quattro kamikaze morirono a Londra il 7 luglio del 2005. Due settimane dopo, un’altra cellula di Al Qaida tentò di colpire di nuovo la metropolitana di Londra senza però riuscire a far esplodere l’ordigno. Secondo il rapporto, Bin Laden sarebbe stato anche al corrente del piano che Al Qaida stava orchestrando nel 2006 per colpire una serie di aerei transatlantici con esplosivi liquidi.