Il fratello di Karzai è stato ucciso
L'attentato nella sua casa di Kandahar; personaggio controverso, era il capo del consiglio provinciale
Il fratello del presidente afghano Hamed Karzai, Ahmad Wali Karzai, è stato ucciso nella sua casa a Kandahar, nel sud dell’Afghanistan. La notizia è stata confermata dal portavoce del governatore della provincia di Kandahar, dove Ahmad Wali Karzai viveva ed era capo del consiglio provinciale. Un suo amico e guardia del corpo gli avrebbe sparato con un mitra, senza il coinvolgimento di nessuno dall’esterno: i talebani hanno tuttavia rivendicato l’omicidio, secondo l’agenzia di stampa AFP. Figura politica molto controversa, negli ultimi anni Karzai era scampato a numerosi altri attentati.
Ahmad Wali Karzai era nato nel 1961 a Karz, un villaggio nei pressi di Kandahar, ed era il fratello minore, di quattro anni più giovane, dell’attuale presidente afghano Hamed Karzai. Era una delle figure più potenti nella complicata politica afghana, ma era anche un personaggio molto controverso. In passato era stato accusato di stretti legami con trafficanti di droga, di essere lui stesso un trafficante, di aver organizzato frodi elettorali alle elezioni del 2009 e di aver messo insieme una milizia paramilitare anti-talebana nel sud del paese, finanziata dalla CIA. Quest’ultima accusa venne resa pubblica da un’inchiesta del New York Times dell’ottobre del 2009, in cui si diceva che l’uomo era stato pagato dalla CIA da almeno nove anni. Ahmad Wali Karzai ha sempre negato tutte le accuse.
foto: AP Photo