Oltre 1600 persone arrestate in Malesia
Le foto degli scontri di oggi a Kuala Lumpur, dove la polizia ha cercato di soffocare una manifestazione contro il governo
Oggi in Malesia la polizia ha arrestato più di 1600 persone durante una manifestazione di protesta contro il governo, la più grande degli ultimi anni. Oltre ventimila manifestanti sono scesi in strada a partire da questa mattina nella capitale Kuala Lumpur. La polizia è subito intervenuta in quella che è stata definita “Operazione Cancella Bersih”, dal nome del gruppo dell’opposizione che ha organizzato la protesta.
I testimoni hanno raccontato che la polizia è intervenuta da subito con violenza, colpendo con i manganelli le persone che cercavano di opporre resistenza agli arresti ingiustificati. Il governo aveva dichiarato la manifestazione illegale e chiuso l’accesso ad alcune zone della città. Tutte le stazioni ferroviarie erano state chiuse in anticipo e gli idranti piazzati vicino al alcuni dei luoghi in cui di solito si radunano i manifestanti, tra cui lo stadio.
Nonostante le misure di sicurezza, migliaia di persone hanno comunque deciso di scendere per strada cantando slogan contro il governo e portando fiori e palloncini gialli. La polizia ha cercato di disperdere la folla lanciando gas lacrimogeni. I manifestanti chiedono una nuova riforma elettorale con cui poter andare a libere elezioni. Il partito al governo, il Fronte Nazionale, è al potere da quando la Malesia ottenne l’indipendenza dalla Gran Bretagna nel 1957.