La tempesta di sabbia in Arizona
Foto e video dell'imponente nube che ieri si è mangiata un pezzo di Phoenix, provocando qualche disagio
Una grossa tempesta di sabbia ha colpito ieri sera l’Arizona e soprattutto la città di Phoenix. La sabbia ha compromesso la visibilità, provocando ritardi a parecchi voli, e ha causato anche interruzioni della corrente elettrica che hanno colpito migliaia di residenti. Le fotografie e i video girati dalle persone sul posto mostrano proprio un muro di sabbia procedere ingoiando una casa dopo l’altra: secondo la tv locale KSAZ-TV la nube era larga circa 80 chilometri.
L’arrivo della tempesta si deve ai venti molto forti della stagione dei monsoni, che in Arizona comincia solitamente a metà di giugno e si conclude soltanto alla fine di settembre. Molti residenti sono ancora privi di corrente elettrica. A Phoenix, una donna ha detto ad ABC25 di vivere in Arizona da cinquant’anni e di non avere mai visto niente del genere. Lo stesso dicono sui social network e su Youtube molte delle persone che hanno caricato foto e video di quanto accaduto ieri.
Il fenomeno registrato ieri in Arizona viene chiamato haboob, e si usa una parola araba proprio perché è nella penisola arabica che si verifica con maggiore frequenza. Negli Stati Uniti, gli haboob occorrono periodicamente soprattutto in Arizona, New Mexico e Texas.