Le novità sullo scudetto 2006
Il procedimento contro l'Inter è stato archiviato ma l'ultima parola sull'assegnazione del titolo spetta ancora alla FIGC
La procura federale della FIGC ha annunciato la fine dell’esame degli atti processuali che riguardano l’Inter tra le carte del processo penale in corso a Napoli, e ha stabilito di archiviare la pratica. La decisione è motivata dal fatto che le vicende sono già state giudicate dalla giustizia sportiva, e che i fatti nuovi sono già caduti in prescrizione (che è di due anni per i tesserati e di quattro per le società) o non sono tali da aprire un nuovo procedimento.
L’indagine del procuratore federale Stefano Palazzi era partita dopo un esposto presentato dalla Juventus, a cui era stato revocato il titolo del 2006, perché tra le intercettazioni presentate dalla difesa durante il processo napoletano era emerso un coinvolgimento dei vertici societari interisti. L’Inter ricevette d’ufficio il titolo nelle prime settimane dello scandalo, per una decisione del commissario straordinario della FIGC Guido Rossi.
Sull’assegnazione dello scudetto 2005-2006, però, l’ultima parola spetta al Consiglio federale della FIGC, che riceverà i risultati dell’indagine di Palazzi nella seduta del prossimo 5 luglio e si esprimerà definitivamente sulla questione nella riunione successiva del 18 luglio. Se anche i singoli comportamenti non sono più perseguibili dalla giustizia sportiva, il Consiglio federale potrebbe decidere comunque di intervenire sull’assegnazione del titolo, nel caso decidesse che le irregolarità della dirigenza interista fossero rilevanti.
foto: Jonathan Moscrop/LaPresse
