In strada a Kabul
Una fotografia con dentro mille storie, mentre passano le macchine
Queste due foto sono state diffuse martedì dall’agenzia Associated Press. Le ha scattate uno dei fotografi più attivi a Kabul per conto dell’agenzia, Musadeq Sadeq, e nelle note allegate riferiscono che il fagotto che si vede buttato in mezzo alla strada, con le automobili che gli passano attorno, è una donna che chiede l’elemosina. La bambina è sua figlia. Nella seconda immagine lancia dei sassi per gioco, in un momento in cui il traffico intorno a loro si è diradato. Nella prima non si sa se saluti il fotografo o se si sia disposta in una buffa e tenera posa da direttrice del traffico, fingendosi vigile. La strada si trova alla periferia di Kabul, città distante da cui però ogni giorno arrivano notizie diverse tra loro e sempre legate ai destini sfortunati di quel paese: siano le immagini del presidente Karzai, che quelle della strage di mercoledì notte nell’hotel Intercontinental, che quelle delle riunioni con le forze straniere, ma anche la vita più ordinaria sotto le piogge, del cricket o anche dei ragazzi in skateboard. Molte di queste raccontano l’intensità della vita in strada (impressionante anche in quest’immagine di oggi del vicino Pakistan). Questa, di un fagotto in un burqa, una bottiglia e una bambina, ha dentro mille storie e riesce a raccontarne un pezzetto.
