Glastonbury, il giorno dopo
Finito il Festival, rimane un'impressionante distesa di spazzatura
Il Festival di Glastonbury, il più importante festival musicale d’Europa, si è concluso dopo l’esibizione di ieri sera di Beyoncé, Paul Simon e dei Kaiser Chiefs. Stamattina quasi 180 mila persone hanno iniziato a disfare le tende, raccogliere le loro cose e abbandonare gli oltre 360 ettari di campo che hanno ospitato il Festival. I partecipanti hanno lasciato alle loro spalle un’impressionante distesa di spazzatura: lattine e bottiglie di plastica, sacchetti, stivali di gomma usati per camminare nel fango e persino alcune tende.
Circa 1.300 volontari sono già al lavoro per raccogliere i rifiuti e per separare il materiale riciclabile dal resto. Negli ultimi anni gli organizzatori del Festival si sono dati da fare per ridurre l’impatto ambientale dell’evento: piatti, posate, bicchieri e sacchetti sono in materiale riciclabile e ne viene organizzata la raccolta. L’anno scorso circa il 60 per cento dei rifiuti è stato riciclato. I bar, il teatro e le docce del Festival ricevono energia da pannelli solari. Gli organizzatori devolvono parte degli introiti a Greenpeace e dal 2000 a oggi hanno piantato diecimila alberi.