Vista aerea complessiva del parcheggio dei velivoli durante il salone di Le Bourget. A destra in primo piano l'Airbus A380 di Korean Air "prestato" per sostituire il modello dimostrativo di Airbus danneggiato all'apertura dello show. Subito dopo, il muso del più piccolo A400M, velivolo da trasporto militare del gruppo Eads (la casa madre di Airbus). Più avanti nella fila, il nuovo Boeing 747-8 e, in findo alla fila, un aereo "zero-G" attrezzato per sperimentare l'effetto dell'assenza di gravità. Nella fila di sinistra, invece, sono presenti oltre ad alcuni velivoli militari e civili (tra cui un C-5M Super Galaxy della Lockheed Martin e un Boeing 747-400 con la livrea di Air France) anche due vettori per i lanci orbitali.

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Il pubblico di domenica 25 giugno all'aeroporto Le Bourget

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L'atterraggio a Le Bourget del nuovo Boeing 787 Dreamliner. L'aereo partecipa per la prima volta all'Air Show francese. Con la versione "package A" dei motori Rolls-Royce, di cui è in corso la certificazione in queste settimane, il 787 può portare sino a 250 passeggeri per una distanza massima di circa 15mila chilometri.

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Sulla sinistra un Diamond DA42 dell'austriaca Diamond Aircraft Industries vola durante il Paris Air Show per mostrare le capacità del suo propulsore elettrico prodotto dalla tedesca Siemens mentre a destra incrocia un jet privato in fase di decollo.

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Il decollo veloce del Superjet 100 della russa Sukhoi, all'inizio della sua esibizione a Le Bourget. L'aereo, che ha una capacità di 70-100 passeggeri a seconda dei modelli, è frutto di una joint venture a cui partecipa l'italiana Alenia Aeronautica del gruppo Finmeccanica, ed è entrato in servizio alla fine del 2010. (PIERRE VERDY/AFP/Getty Images)

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La versione dimostrativa dell'Eurocopter X3 (X-Cube) in azione a Le Boourget. L'X3 è un elicottero in grado di muoversi ad alta velocità grazie alla coppia di eliche poste ai lati della fusoliera. L'X3 utilizza un complesso sistema di bilanciamento elettronico per evitare che il rotore centrale e i motori ad elica laterali creino interferenze ai reciproci flussi d'aria.

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Visitatori davanti a un Boeing Awacs il primo giorno dell'esposizione

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Il modello dell'aereo ad altà velocità futuro ZEHST (Zero Emission High Speed Transport), che dovrebbe portare i passeggeri da Parigi a Tokyo in tre ore.

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Una versione "spogliata" in esposizione al salone di Le Bourget del motore SaM146 utilizzato dal Superjet 100 della russa Sukhoi. Il motore è sviluppato dal consorzio Power Jet, una società composta con quote paritetiche dalla francese Snecma (gruppo Safran) e dalla russa NPO Saturn.

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Il 787 Dreamliner della Boeing rulla lungo la pista dell'aeroporto di Le Bourget subito dopo il suo arrivo, lo scorso 21 giugno. Quando entrerà in commercio il 787 sarà l'unico modello di aereo di medie dimensioni capace di viaggi di lungo raggio. Boeing ha più di 800 ordini da parte di 50 diverse compagnie. A settembre la giapponese ANA riceverà la consegna del primo velivolo pronto per entrare in servizio.

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La pattuglia acrobatica francese durante l'esibizione di sabato

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Vista aerea (da un elicottero Eurocopter) dell'Airbus A380 dimostrativo che ha danneggiato la parte terminale dell'ala contro una struttura dell'aeroporto di Le Bourget e di conseguenza non ha potuto effettuare il previsto volo dimostrativo. È stato sostituito da un altro A380 "prestato" all'ultimo momento da Korean Air.

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Un'altra vista aerea (ripresa da un Eurocopter) sopra l'aeroporto di Le Bourget con l'Airbus A380 che ha danneggiato la punta della sua ala destra contro una struttura dell'aeroporto. Dall'immagine si vede che è saltata la winglet, l'aletta d'estremità dell'ala vera e propria che è fondamentale per la stabilità del volo.

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L'Airbus A380 dimostrativo dopo l'arrivo all'aeroporto di Le Bourget proveniente da quello di Tolosa e prima del danneggiamento all'ala destra che lo ha costretto al fermo. Nell'immagine si vedono chiaramente le alette d'estremità che sono state danneggiate dalla collisione con una struttura dell'aeroporto francese. (PIERRE VERDY/AFP/Getty Images)

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Per bilanciare l'assetto dell'A380 dimostrativo di Airbus vengono usate taniche piene d'acqua, che sostanzialmente simulano la presenza dei passeggeri. L'interno dell'aereo è privo della maggior parte dei rivestimenti e dell'allestimento che viene scelto dalle compagnie aeree. Nell'immagine, un segmento del ponte superiore.

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Il ministro francese dell'Ecologia Nathalie Kosciusko-Morizet visita il Solar Impulse col presidente e l'amministratore delegato di Swiss

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Un visitatore siede nel posto del comandante dell'A380 dimostrativo di Airbus in esposizione al Paris Air Show di Le Bourget. L'A380 è in grado di trasportare fino a 850 persone per 15mila chilometri. Dalla prima consegna, nel 2007, ne sono stati prodotti 61 su un totale di 234 ordini. Il prezzo di listino di un A380 è di più di 250 milioni di euro. Il miglior cliente per quest'aereo di Airbus è la compagnia aerea di Dubai Emirates, che ne ha ordinati 90 e ne sta già utilizzando 15.

(AP Photo/Francois Mori)

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Per reclutare nuovi dipendenti, Airbus ha organizzato sul piazzale di parcheggio dell'aeroporto di Le Bourget un "flash mob virale" davanti a due dei suoi aerei più recenti: il gigantesco A380 (attualmente l'aereo commerciale più grande al mondo, di cui nell'immagine si vede il timone e la parte posteriore della fusoliera) e l'A400M, l'aereo da trasporto militare che entrerà in servizio nel 2013, di cui invece è visibile il muso sulla sinistra.

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Il volo dimostrativo dell'A400M, il velivolo da trasporto militare del gruppo aeronautico europeo, che ha inaugurato l'apertura del salone di Le Bourget di fronte al presidente francese Nicolas Sarkozy il 20 giugno. A causa di problemi ai motori l'A400M non ha poi effettuato altri voli dimostrativi per tutta la durata del salone.

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Il nuovo B747-8 dell'americana Boeing, l'ultima versione del classico "jumbo jet" che ha volato per la prima volta nel dicembre del 1969 ed è entrato in servizio quarant'anni fa, nel 1971. È la più grande tra le cinque versioni che si sono succedute nel tempo e la 49ma edizione del Paris Air Show di Le Bourget è stata la prima apparizione al di fuori del territorio degli Stati Uniti.

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Fotografi davanti al nuovo Boeing 747-8, l'ultima variante del Jumbo Jet dell'americana Boeing assemblato da quarant'anni sempre negli stabilimenti di Everett, una ventina di chilometri a nord di Seattle. (ERIC PIERMONT/AFP/Getty Images)

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Un'immagine dell'A380 di Airbus, il più grande aereo di linea in commercio, durante la sua breve esibizione all'aeroporto di Le Bourget, prima di danneggiare l'ala destra contro una struttura al suolo in una manovra di parcheggio.

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