Papandreou ottiene la fiducia
Ora per la Grecia ricevere un nuovo prestito dall'Unione Europea dovrebbe essere più semplice
Il governo greco guidato da George Papandreou ha ottenuto stanotte la fiducia del Parlamento. La settimana scorsa il primo ministro aveva varato un rimpasto nel tentativo di ottenere il sostegno necessario al nuovo pacchetto di tagli e tasse per combattere la crisi economica. Il voto è arrivato dopo tre giorni di intenso dibattito parlamentare e un mese di nuove contestazioni di piazza. Diverse centinaia di persone sono rimaste a manifestare davanti al Parlamento per tutta la sera. La fiducia è stata ottenuta con 155 sì e 143 no.
Prima del voto Papandreou ha lanciato un appello ai deputati: «Se abbiamo paura, se gettiamo questa opportunità, la storia ci giudicherà con durezza». Il presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso si è congratulato con il premier greco dicendo che il voto di ieri sera «toglie di mezzo un elemento di incertezza in una situazione già molto difficile». I ministri delle Finanze dell’Unione Europea hanno vincolato la loro decisione finale sul nuovo prestito da erogare alla Grecia all’approvazione da parte del Parlamento greco di tagli alla spesa pubblica per 28 miliardi di euro. Il governo greco ha detto di aver bisogno dei nuovi fondi entro luglio, per evitare il default.