Il nuovo tratto della High Line
Il più ammirato parco urbano di New York è stato raddoppiato
Ieri a New York ha aperto al pubblico il secondo tratto riqualificato della High Line, un’ex linea ferroviaria sopraelevata trasformata in un parco cittadino molto apprezzato e meta di molti visitatori e turisti. La linea ferroviaria era stata costruita negli anni Trenta ed era destinata al trasporto merci; dagli anni Sessanta è stata utilizzata sempre meno e nel 1980 è stata chiusa. Da quel momento si è trasformata in un luogo abbandonato e il sindaco Rudolph Giuliani progettava di demolirla.
Nel 1999 Joshua David e Robert Hammond, che abitavano nei dintorni della linea ferroviaria, fondarono l’associazione Amici della High Line per chiedere che venisse conservata e trasformata in un luogo pubblico. Nel 2002 ottennero il sostegno del consiglio cittadino che votò una risoluzione per riqualificare la High Line. Venne aperta una gara pubblica per stabilire il miglior progetto, vinta dagli architetti Diller Scofidio + Renfro, e nel 2004 il nuovo sindaco Michael Bloomberg decise di stanziare un fondo iniziale di 50 milioni di dollari per realizzarlo. Nel giugno del 2009 venne aperto il primo tratto del nuovo parco che va da Gansevoort Street alla 20esima strada a Chelsea, da cui parte il nuovo tratto inaugurato ieri che prosegue fino alla trentesima strada. Ora la High Line è abitualmente frequentata da persone che passeggiano tra le oltre 200 specie di piante che si trovano nel parco, si siedono sulle panchine o sul prato, visitano le sue installazioni artistiche o semplicemente si godono la vista del fiume Hudson e della città, a dieci metri d’altezza.
La riqualificazione della High Line ha contribuito alla ripresa economica delle zone circostanti: sono stati costruiti appartementi lussuosi, boutique, ristoranti e gallerie d’arte, creando più o meno 12mila nuovi posti di lavoro. Il sindaco Bloomberg ha inaugurato il secondo tratto sottolineando che gli investimenti dei privati nei dintorni del parco hanno raggiunto i due miliardi di dollari, a fronte di un investimento della Città di New York nel progetto pari a 115 milioni di dollari. Robert Hammond ha lodato la disponibilità del sindaco Bloomberg a credere nel progetto, ricordando che quando venne fondata l’associazione Amici della High Line «parlavamo di un quartiere attorno alla High Line, e che sarebbe stato un bene per l’economia. Non potevamo immaginare che sarebbe successo in così poco tempo. Se qualcuno avesse detto che la decima strada sarebbe diventata un posto con i migliori chef al mondo, sarebbe stato semplicemente ridicolo».
Nel 2015 verrà inaugurato nei pressi della High Line un nuovo edificio del Whitney Museum – dedicato all’arte americana contemporanea – disegnato da Renzo Piano. Recentemente nel quartiere di Meatpacking, riqualificato grazie all’apertura del parco, è stato aperto uno lussuosissimo hotel della catena Standard. L’edificio, con le sue facciate di vetro che ricordano le opere di Le Corbusier, si innalza su due piloni sulla High Line. Todd Schliemann, uno degli architetti che l’ha progettato, ha spiegato che “La High Line è importante, non abbiamo intenzione di inglobarla o nasconderla nell’edificio, o di costruirci attorno. Non vogliamo semplicemente starci sopra, vogliamo viverci sopra”.