I temi della maturità cinese
L'ascesa cinese, l'onestà, lo specchio, il profumo di una mela finta, il tempo che passa: le tracce della temuta prima prova
di Lucia De Carlo
Il mese ‘nero’ per nove milioni di studenti cinesi è arrivato. È il mese del gaokao, l’esame di ammissione all’università, che si è concluso oggi dopo due giorni di prove: scritto di cinese, matematica, test generale umanistico o scientifico e lingua straniera.
La prima prova che affrontano gli studenti è il tema, con una traccia valida a livello nazionale e l’altra variabile a seconda delle regioni. Subito dopo la pubblicazione delle tracce dei temi di maturità, la rete cinese si è lanciata in pseudo composizioni su social network, forum e microblog. Molte piattaforme hanno anche organizzato delle gare di scrittura secondo le tracce uscite all’esame. Impresa non facile: anche il micro tema deve attenersi ad alcuni requisiti, che vanno dall’espressione di sentimenti personali al mantenimento di uno stile narrativo. Il tutto in non più di 140 caratteri. Visto l’interesse al compito di maturità e la smania degli utenti a scrivere il proprio micro tema, sono state diffuse anche tracce fasulle su star televisive e argomenti verosimili, smentite dopo ore grazie al passaparola in rete.
Quest’anno il primo giorno d’esame è seguito ai tre giorni di festa delle Barche di Drago, che ricorda il poeta Qu Yuan. E se già dalla sera prima giravano sms ironici sulla sicura bocciatura del povero Qu Yuan, per la morte dovuta al suo fervente attaccamento alla patria e per essere versato solo nell’unico stile vietato dal gaokao – la poesia- , la memoria del poeta si è presto affievolita per lasciar spazio a scervellamenti su come svolgere le fantasiose tracce d’esame.
Tacciate di dare poco spazio alla creatività dello studente, negli ultimi anni le tracce stravaganti uscite all’esame sembrano voler dimostrare il contrario. Quest’anno la traccia nazionale verte sul concetto di onestà.
Nel 2010 un rivenditore di biglietti della lotteria sportiva aveva anticipato 1024 yuan ad un cliente. Il giorno dopo apprende che si tratta del biglietto vincente, che vale più di 5 milioni di yuan, e chiama il cliente per restituirgli il biglietto. L’uomo diventa così un esempio di onestà e di rivenditore modello. Partendo da questa premessa il compito doveva svolgersi intorno al tema dell’onestà.
«Troppo facile, di materiale ne ho a quintali» è il commento di un utente «Ma sono costretto a parlare di cose poco importanti: non bisogna perdere la fiducia nel partito e nel governo. Altrimenti gli esaminatori non mettono voti alti. L’importante è non fare del male!» Se è vero che un tema sull’onestà poteva partire da input più edificanti, non più semplice è stata la traccia sull’ascesa cinese.
Le caratteristiche dell’ascesa cinese è il tema affrontato dagli studenti delle regioni di Henan, Shanxi, Jilin, Heilongjiang, Ningxia, Xinjiang, Hainan. È un tema che va a inserirsi in un periodo di anniversari importanti (il novantesimo anniversario del Partito comunista e la fondazione della Repubblica del 1911) e che sottolinea l’attualità della realtà sociale. È quanto afferma dal proprio sito internet il canale televisivo Ifeng. Per niente difficile per gli studenti, che potevano partire dalle parole chiave fornite per sviluppare il tema: sviluppo economico, immagine internazionale, miglioramento delle condizioni di vita, tecnologia, apertura e nuovo progresso urbano. Approfondendo questi concetti non era poi così difficile scrivere un tema di 800 caratteri.
In molti non la pensano così: «Ascesa cinese? Quando? Ah! ma non possiamo parlare di politica!» Oppure: «Cosa significa questo tema? L’unico modo per scriverlo è lodare la patria, visto che non possiamo scrivere cose negative. A quelli che hanno assegnato la traccia: state troppo in alto, guardate troppo lontano!»
A Tianjin il tema riguardava lo specchio: Specchio deformante, telescopio, microscopio, prisma, scegli due tra gli specchi proposti e scrivi un tema. Gli studenti di Pechino hanno dovuto scrivere le proprie impressioni sugli ori della squadra cinese al campionato mondiale di ping pong. La risposta più schietta a questa traccia viene da un utente che in 140 caratteri dice: «avevo l’esame, caro professore, come cazzo pensi che sia riuscito a trovare il tempo di guardare i campionati di ping pong?»
Secondo il Guangming Ribao i temi di quest’anno vogliono valutare le capacità di espressione e di commento; partendo da argomenti specifici come il biglietto della lotteria vogliono portare lo studente ad affrontare temi generali su cui è facile spaziare, come l’onestà, il tempo, le aspirazioni. Le altre tracce sono state un bucolico Ritorno alle origini nel Guangdong; un enigmatico Tutto passa e niente passa a Shanghai; nel Liaoning è stato il profumo di una mela finta il tema su cui si sono concentrati i candidati.
Introduzione: tenendo in mano una bella mela rossa, un filosofo chiede ai suoi studenti se ne sentono il profumo, e tutti dicono di si. Solo in tre non rispondono. Cosa vi prende?, chiede il filosofo. Il primo studente risponde: non sento niente. Il secondo ribatte, ma che mela è? Il terzo dice di essere raffreddato. Il filosofo si avvicina e mostra la mela agli studenti: la mela è di cera. Scelto un punto di vista, sviluppare il tema, determinare uno stile e non uscire dalla traccia data.
Nelle regioni di Anhui e Zhejiang due tracce sul tempo: il tempo passa e il mio tempo. Partendo da una perifrasi sulla scomparsa e l’inimitabilità dei grandi uomini di cultura del passato, la traccia intende portare l’esaminando a una riflessione sull’importanza del proprio tempo. In Hunan il tema è stato Grazie a tutti per essere venuti. Il mondo ha bisogno di te nella regione dello Shandong, in Hubei Libri antichi. In Jiangxi Le tre felicità di Mencio. In Sichuan C’è sempre una speranza. A Chongqing Una passione particolare. Come avranno sviluppato la traccia Opporsi alla mediocrità gli studenti del Jiangsu? Una proposta dal microblog di Sina: Prof, mi oppongo a scrivere questo tema. Il prof esita un attimo e afflitto gli dà pieni voti.
foto: China Photos/Getty Images