Arriva la musica su Facebook?
Il social network è in trattative con Spotify per portare le canzoni in streaming sulle sue pagine
Facebook e Spotify hanno stretto un accordo per portare la musica in streaming sul social network. L’accordo non è ancora ufficiale, ma alcune fonti vicine alle due società hanno confermato a Forbes che il servizio sarà presto online, probabilmente entro un paio di settimane. Il sistema permetterà di ascoltare il catalogo musicale di Spotify e di condividere la musica con i propri amici su Facebook.
Spotify è un servizio nato nell’ottobre del 2008 e da allora è vissuto tra alti e bassi a causa della difficoltà di mettere d’accordo le etichette discografiche, che forniscono i file musicali per il sistema a patto che questo tuteli il diritto d’autore e offra qualche guadagno per le major. Il servizio è disponibile nel Regno Unito, Svezia, Spagna, Norvegia, Finlandia, Francia e Paesi Bassi con una offerta gratuita e una versione premium a pagamento. Quella gratuita ti consente di ascoltare musica in cambio di qualche annuncio pubblicitario che compare durante l’ascolto e di un tempo limitato di ascolto al mese. La versione a pagamento costa quasi 5 euro al mese (con 10 euro si ottengono funzionalità aggiuntive) e dà l’accesso illimitato a tutto il catalogo di Spotify, che raccoglie oltre 13 milioni di canzoni.
Per utilizzare il servizio è sufficiente scaricare un piccolo programma, molto simile a iTunes, dove si possono ricercare le tracce, creare e salvare playlist. La musica rimane sui server di Spotify e questo consente quindi di ascoltarla anche da computer diversi, a patto di utilizzare il medesimo account. Il sistema è anche disponibile per gli smartphone e consente anche di scaricare la musica, così da ascoltarla senza una connessione a Internet.
Stando alle informazioni raccolte da Forbes, tra qualche settimana gli utenti di Facebook nei paesi in cui Spotify è attivo vedranno comparire una nuova icona nella colonna a sinistra della pagina principale di Facebook, quella dove compaiono gli aggiornamenti degli amici. Cliccandoci sopra, Facebook proporrà di installare il programma per ascoltare la musica e consentirà di riprodurla anche direttamente all’interno delle pagine del social network. Il servizio includerà anche una funzione per permettere agli utenti di ascoltare simultaneamente la stessa canzone con i propri amici sul social network.
Non è ancora chiaro se il servizio si chiamerà “Facebook Music” o se Spotify manterrà il proprio marchio ben visibile anche sul social network. È certo, invece, che il sistema sarà disponibile solo nei paesi in cui è già stato introdotto, mentre potrebbero volerci ancora mesi prima di vederlo arrivare su mercati importanti come quello degli Stati Uniti e negli altri principali paesi dell’Europa, Italia compresa.
Negli ultimi mesi dello scorso anno si era sparsa la voce che i responsabili di Spotify avessero quasi raggiunto un accordo con le major discografiche per portare il loro servizio anche negli Stati Uniti. Si ipotizzava addirittura che entro la fine del 2010 il sistema potesse già partire, ma le trattative si sono arenate e l’accordo non è stato raggiunto.
In realtà Spotify è già in parte presente su Facebook grazie a un’applicazione che raccoglie circa 2,4 milioni di utenti ogni mese. Il programma per computer ha anche una funzionalità per collegarsi con il proprio profilo Facebook e rendere più semplice la condivisione delle canzoni che si stanno ascoltando nei messaggi del social network. Il nuovo sistema, anticipato da Forbes, porterà a una maggiore integrazione tra i due servizi, anche se per ora da Spotify non sono arrivate conferme.
Se confermato, l’accordo non prevede alcun tipo di investimento finanziario diretto da parte delle due società. Facebook otterrà un servizio per offrire la musica ai suoi utenti, come cerca di fare da tempo, mentre Spotify potrà acquisire maggiore visibilità grazie alle centinaia di milioni di iscritti al social network, magari disposti a spendere qualche euro al mese per la musica in streaming da ascoltare con i propri amici su Facebook.