Stroncato sul nascere il programma di Vittorio Sgarbi
Cosa c'era nella prima e già unica puntata (capre, Morgan, e soprattutto troppo Sgarbi)
Ci tocca anche Vittorio Sgarbi, il programma del critico d’arte e politico, è stato chiuso dopo una gestazione difficile (almeno a sentire lui) e una prima, unica serata dagli ascolti molto insoddisfacenti. Ha fatto un inglorioso 8,3% di share per due milioni di spettatori, circa la metà dei risultati ottenuti solitamente da Rai Uno nella fascia oraria della prima serata, peggio di qualsiasi altro canale Rai o Mediaset.
Vittorio Sgarbi ha monopolizzato la puntata, a tema paternità, con un lunghissimo monologo (che doveva, secondo scaletta, durare solo 22 minuti), lasciando ben poco spazio agli ospiti: il vescovo di Noto, don Antonio Staglianò, Morgan, e Carlo Sgarbi, suo figlio. Ogni argomento della scaletta, mai completata, che veniva toccato, veniva subito riportato alle vicende politiche e giudiziarie del presentatore, o alla sua visione personale su ogni argomento.
foto: Cosima Scavolini/Lapresse