Gustav Mahler (1860-1911)
Un secolo fa morì il compositore boemo, e l'occasione è buona per godersi il suo Adagio più famoso
Gustav Mahler era nato in Boemia quando la Boemia era parte dell’Impero Austriaco, nel 1860 (i luoghi dove crebbe oggi sono nella Repubblica Ceca). La sua famiglia era ebrea di lingua tedesca, una minoranza in Boemia. Fu uno dei più grandi compositori degli scorsi due secoli, e di sempre – a cavallo tra la tradizione della musica classica e la sua modernità novecentesca – ma soprattutto un grandissimo direttore d’orchestra.
Mahler morì a Vienna il 18 maggio 1911, per una forma di endocardite batterica, dopo un lungo viaggio da Parigi – dove era stato già ricoverato – a New York: vi aveva tenuto il suo ultimo concerto alla Carnegie Hall, già molto malato. L’estate precedente aveva finito il movimento Adagio della sua Decima sinfonia, sinfonia di cui non concluse mai l’orchestrazione completa, e che è da allora considerato da storici e appassionati il suo addio.