Le immagini di Gheddafi sulla tv libica
La televisione di stato libica trasmette nuove immagini di Gheddafi durante un incontro con i leader tribali
La NATO ha bombardato di nuovo la zona di Tripoli in cui si trova il quartier generale di Gheddafi. Quattro forti esplosioni sono state sentite questa mattina nell’area di Bab al-Aziziya. Del dittatore libico non si hanno ancora notizie ma ieri sera la televisione di stato libica aveva trasmesso un video che mostrava Gheddafi durante un incontro con alcuni leader tribali in un hotel della capitale. Il governo ha detto che l’incontro si sarebbe svolto intorno alle 7.30 di ieri sera, ma l’autenticità delle immagini non è ancora stata accertata. Il dittatore libico non compariva in video dal 30 aprile, quando un altro bombardamento della NATO aveva ucciso uno dei suoi figli e tre suoi nipoti.
Intanto a Misurata è stata un’altra giornata di violenti combattimenti tra ribelli e forze lealiste. Nel pomeriggio i ribelli hanno annunciato di avere preso il controllo dell’aeroporto della città dopo avere costretto alla ritirata i militari di Gheddafi ed essersi impossessati anche di parte delle loro armi. Ma nella tarda serata gli scontri erano già ripresi e al momento non è del tutto chiaro chi abbia davvero il controllo dell’aeroporto. L’accesso allo scalo aereo di Misurata è di importanza strategica fondamentale per i ribelli, perché consentirebbe di ricevere aiuti umanitari molto più facilmente. La città è ormai assediata da due mesi dall’esercito di Gheddafi.
A Bengasi invece è arrivato il primo carico di aiuti statunitensi «non letali» per supportare i ribelli e la popolazione. Lo ha annunciato ieri sera il dipartimento di Stato americano. Gli aiuti sono arrivati martedì e «consistono in oltre 10.000 pasti precotti, equivalenti a razioni militari», messi insieme dagli stock del ministero della Difesa.