Nonostante la dura repressione è stata la più partecipata dall'arresto dell'ex sindaco di Istanbul e una delle più grandi della storia recente del paese

L’enorme manifestazione dell’opposizione a Istanbul

Le vittime accertate sono più di 1.600, ma è probabile che siano molte di più: le squadre di soccorso sono impegnate tra le macerie dei palazzi

Le caotiche ricerche dei dispersi per il terremoto in Myanmar

A causa della Russia, che continua a imporre nuove condizioni e allungare i tempi, e della debolezza degli Stati Uniti

I negoziati sull’Ucraina non stanno andando da nessuna parte

È abbastanza vago, ma si parla di indipendenza, sviluppo economico e difesa, temi diventati centrali a causa delle dichiarazioni aggressive degli Stati Uniti

Cosa c’è nell’accordo di governo in Groenlandia

I danni del terremoto di venerdì sono così gravi che la giunta militare al governo, molto isolata, aveva chiesto aiuti «il prima possibile»

Per i soccorsi in Myanmar si sono attivati anche i paesi stranieri

Durante la visita a una base militare statunitense nel territorio ha accusato la Danimarca di non fare abbastanza per tutelarlo da Cina e Russia

J.D. Vance cerca di conquistarsi la Groenlandia

La potrà chiedere solo chi ha almeno un genitore, un nonno o una nonna nati in Italia

Come cambiano le regole per avere la cittadinanza con lo ius sanguinis

Non sono state enormi, ma che ci siano è già notevole: i manifestanti chiedono la fine della guerra e considerano il gruppo parte del problema

Tre giorni di proteste contro Hamas nella Striscia di Gaza

Lo racconta un ufficiale ucraino impegnato nella battaglia: le cose sono cambiate in meglio da quando i droni contano più dei proiettili di artiglieria

I russi non stanno più avanzando a Pokrovsk

Yamaha è forse la più conosciuta tra le tante aziende che, per contingenze storiche e per altri fattori, producono da oltre un secolo cose impensabilmente diverse l’una dall’altra

Produrre sia pianoforti sia motociclette

È vero che si resta ancora coscienti per qualche secondo dopo avere perso la testa? Cosa dice la scienza, e cosa può insegnarci un pollo

Cosa succede dopo la decapitazione

Da gennaio in alcune scuole francesi sarà usato un modello tridimensionale: moltissime persone – uomini e donne – non ne sanno quasi niente

La clitoride, spiegata bene

<p>Il governo cileno <a href="http://www.bbc.co.uk/news/world-latin-america-13343040">sta per approvare</a> la costruzione di un enorme sistema di dighe che servirà ad aumentare la produzione di energia elettrica per tutto il Paese, ma rischierà di danneggiare pesantemente alcune delle più incontaminate valli della Patagonia.</p>
<p>Il Cile è il maggiore produttore mondiale di rame e sta cercando di diversificare le sue fonti di energia elettrica per tenere il passo dei suoi ritmi di crescita. Il progetto della HydroAysen vale oltre tre miliardi di dollari e prevede la costruzione di cinque diverse dighe nei fiumi Baker e Pascua, nella regione Aisen, nel nord della Patagonia.</p>
<p>Gli ambientalisti sostengono che le dighe distruggeranno ettari di terreni incontaminati mettendo a repentaglio la sopravvivenza di molte specie. Secondo le loro previsioni, circa seimila ettari di foreste della Patagonia saranno distrutti per fare posto alle dighe. Lunedì c&#8217;è già stato il via libera dalla agenzia regionale che si occupa della valutazione dell&#8217;impatto ambientale dei progetti per quella zona. Nei prossimi giorni è attesa la decisione ufficiale del governo. Il nuovo impianto idroelettrico potrebbe coprire un terzo del fabbisogno energetico del Cile.</p>

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<p>Il punto in cui si uniscono i fiumi Baker e Chacabucoalla periferia di Cochrane, nella regione di Aysen. (AP Photo/Jorge Uzon)</p>


Patagonia

<p>Due uomini a cavallo vicino a Los Nadis, nella regione cilena in cui è prevista la costruzione delle cinque dighe. Se il progetto sarà approvato, tutte le famiglie che abitano in questa zona dovranno spostarsi. (AP Photo/Jorge Uzon)</p>


 Patagonia

<p>Un gruppo di manifestanti protesta contro la costruzione delle dighe a Coyhaique, nel nord della Patagonia. (AP Photo/Jorge Uzon)</p>


<p>Una delle famiglie che vivono a Los Nadis, nella regione cilena in cui è prevista la costruzione delle cinque dighe. Se il progetto sarà approvato, tutte le famiglie che abitano in questa zona dovranno spostarsi. (AP Photo/Jorge Uzon)</p>


Il governo cileno sta per approvare la costruzione di un enorme impianto idroelettrico nel nord della regione

Le dighe della Patagonia

Le dighe della Patagonia

Le dighe della Patagonia

Le dighe della Patagonia