Traballa il governo di Naoto Kan
Il primo ministro rischia di dover dare le dimissioni dopo i risultati delle elezioni locali di ieri
Il primo ministro del Giappone Naoto Kan rischia di essere costretto a dare le dimissioni dopo che ieri il suo partito, Partito Democratico, ha perso un seggio chiave in Parlamento alle ultime elezioni locali. Il risultato ha evidenziato l’insofferenza ormai generalizzata nei confronti del governo e del suo modo di gestire la crisi seguita al disastro nucleare di Fukushima.
Il seggio della camera bassa del Parlamento è andato a Hideki Niwa, rappresentante del rivale Partito Liberale Democratico. Il Partito Democratico di Kan non è riuscito a trovare un candidato disposto a presentarsi nella prefettura di Aichi, nel Giappone centrale, perché sembra che nessuno abbia voluto associare il suo nome a quello di un partito considerato ormai agonizzante. La prefettura di Aichi era considerata una roccaforte del Partito Democratico.
Il Giappone ha avuto negli scorsi anni una storia disastrosa di premier dimissionari e governi di breve durata. Naoto Kan è in carica da giugno 2010.