La fine della Flip
La più venduta telecamerina tascabile degli ultimi anni è stata dichiarata morta ieri
Cisco ha annunciato che interromperà lo sviluppo della videocamera digitale Flip. Inventata nel 2007 da una piccola start-up di San Francisco, ne erano stati venduti più di due milioni di pezzi nei due anni successivi ed è ancora oggi la videocamera più acquistata su Amazon.
Nel 2009 la Pure Digital Technologies, che aveva inventato il prodotto, era stata comprata dalla Cisco Systems, una delle più grandi multinazionali nel settore della tecnologia, per 590 milioni di dollari. La Cisco si occupa per la maggior parte di servizi all’impresa e l’acquisizione della Flip era un tentativo di entrare nel settore delle vendite al consumatore: ma secondo gli investitori e le borse si era rivelata una scelta strategica sbagliata. Sull’annuncio di ieri stanno piovendo molte critiche – il prodotto era ancora, appunto, venduto e vendibile, secondo molti – ma di certo rassicurerà gli investitori che chiedevano che Cisco tornasse con maggior concentrazione sul suo business primario di creazione e gestione di reti. La chiusura del settore che si occupava della videocamera comporterà la perdita di circa 550 posti di lavoro.
Ma la vicenda della Flip, passata in soli quattro anni dal successo alla chiusura totale, indica anche la concorrenza spietata degli smartphone nel settore dell’elettronica di consumo. Sempre più funzionalità vengono incluse nei nuovi telefoni e i consumatori non sono più tanto interessati ai dispositivi che “fanno una cosa sola”, come era il caso della Flip: anche le vendite di dispositivi GPS e di macchine fotografiche digitali soffrono pesantemente la concorrenza. Poi potrebbe essere il turno delle sveglie, degli orologi da polso e dei lettori portatili di mp3.