Il nuovo capo dei liberali tedeschi
Si chiama Philipp Rösler, ha 38 anni ed è nato in Vietnam: dovrà rimediare al declino di Westerwelle
Il Freie Demokratische Partei (FDP) è la terza forza politica nel Parlamento tedesco e conta oggi su 93 parlamentari, grazie al 15% che raccolse alle elezioni federali del 2009. Partito liberale fondato nel 1948, difensore del liberismo economico e dei diritti individuali, è attualmente parte della coalizione di governo insieme alla CDU/CSU di Angela Merkel. Il suo leader, Guido Westerwelle, è anche il ministro degli esteri del governo tedesco.
Ma negli ultimi mesi i sondaggi si sono messi molto male per il FDP, che ha perso malamente nelle elezioni regionali del mese scorso, non eleggendo nessun rappresentante in due parlamenti locali. La colpa del calo dei consensi è attribuita a Guido Westerwelle, la figura di spicco del partito da almeno dieci anni, e alla sua ostinazione a voler rimanere ministro degli esteri anche quando ha dimostrato di essere poco portato per la diplomazia. Lui ha annunciato che non si ricandiderà a presidente del FDP il prossimo maggio, e ha indicato come suo successore l’attuale ministro della salute, Philipp Rösler. L’elezione di Rösler però, dice l’Economist, potrebbe non essere sufficiente a risollevare il partito.
Rösler è un medico di 38 anni nato in Vietnam e adottato da una famiglia tedesca quando aveva nove mesi. Fa parte di una giovane generazione di membri del FDP che intendono dare una svolta alla politica del partito, finora molto concentrato sui temi economici, attento alle fasce più ricche della popolazione e dominato dal carisma di Westerwelle. Rösler ha i modi più accondiscendenti e ha più volte proposto maggiore apertura di prospettive; il vecchio partito liberale deve iniziare ad occuparsi anche di problemi ambientali e sociali, cercando di parlare a tutto il paese. Ogni cambiamento porta con sé delle incertezze e dei margini di insuccesso, tanto più quando a guidarlo è un uomo di 38 anni: molti dicono che Rösler manca di esperienza e che non riuscirà a vincere la resistenza dell’ala più conservatrice del partito, guidata dall’attuale ministro dell’economia, il 65enne Rainer Brüderle.
Foto: JOHN MACDOUGALL/AFP/Getty Images