Obama ha ordinato operazioni segrete in Libia?
Secondo la Reuters il governo americano avrebbe già dato via libera alla CIA per sostenere i ribelli
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama avrebbe già autorizzato da alcune settimane operazioni segrete della CIA a favore dei ribelli libici. Lo scrive la Reuters, che sostiene di avere ricevuto la notizia in esclusiva da fonti del governo americano. Il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney, si è limitato a confermare le parole pronunciate da Obama nell’intervista di martedì con la NBC, ripetendo che nessuna decisione è stata presa rispetto alla possibilità di armare i ribelli.
Nei giorni scorsi il capo delle forze NATO in Europa, James Stavridis, che ha assunto il comando delle operazioni militari in Libia, aveva detto che non c’era ancora la certezza che tra i ribelli non si nascondessero infiltrati di al Qaida o Hamas e che questo costituiva un grosso ostacolo rispetto alla scelta di inviare armi o meno. Formalmente la decisione di armare i ribelli violerebbe l’embargo sui rifornimenti di armi alla Libia sancito dall’ONU. E un’eccezione richiederebbe l’approvazione unanime del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, che probabilmente sarebbe molto difficile ottenere.