Jude Law e Kevin Spacey contro Lukashenko
I due attori hanno partecipato a una manifestazione a Londra, le foto
Gli attori Jude Law e Kevin Spacey si sono uniti oggi a un centinaio di manifestanti che hanno protestato a Londra contro la dittatura bielorussa. La manifestazione è cominciata davanti alla sede della Grayling, una società di pubbliche relazioni accusata di fare lobbying per il governo di Lukashenko, ed è stata promossa dalla Belarus Free Theatre (BFT), una compagnia teatrale composta da dissidenti politici bielorussi. I manifestanti tenevano in mano cartelli con slogan contro Lukashenko e fotografie dei prigionieri politici detenuti dal regime.
«In questo paese noi abbiamo la possibilità di protestare, di farci sentire e usare la nostra libertà di parola. Quindi è nostra responsabilità parlare per chi è meno fortunato di noi e non può farlo», ha detto Jude Law. «Speriamo che questo dittatore sia internazionalmente riconosciuto come tale». Dalla sede della Grayling, i manifestanti si sono spostati verso la Camera dei Comuni. Kevin Spacey è direttore artistico del teatro Old Vic di Londra e ha detto di aver scoperto la compagnia BFT dopo aver visto una loro esibizione a New York. La Grayling, comunque, ha smentito di avere rapporti professionali col governo bielorusso.
Aleksandr Lukashenko, presidente della Bielorussia, è definito “l’ultimo dittatore d’Europa”. Si è scritto di lui spesso, prima per via dei suoi rapporti con il presidente Berlusconi, l’unico capo di governo occidentale ad aver visitato la Bielorussia negli ultimi anni, e poi in occasioni delle elezioni presidenziali dello scorso dicembre, vinte da Lukashenko come ampiamente previsto e alle quali seguirono proteste e accuse di brogli da parte degli osservatori internazionali. L’ambasciatore statunitense a Minsk, stando a quanto hanno rivelato i rapporti diplomatici diffusi da Wikileaks, ha definito Lukashenko “bizzarro” e “disturbato”.