I ribelli si riprendono Ajdabiya
L'offensiva è stata favorita dai nuovi bombardamenti dell'aviazione internazionale
I ribelli hanno riconquistato la città di Ajdabiya. Nel corso delle ultime ore gli aerei della coalizione internazionale hanno bombardato di nuovo i punti della città in cui si trovavano i soldati di Gheddafi costringendoli ad arretrare ancora. Le posizioni delle forze governative nella parte orientale di Ajdabiya sono deserte, occupate solo dalle carcasse dei mezzi blindati.
Adjabiya era stata riconquistata dalle forze del leader libico Gheddafi la settimana scorsa, durante l’offensiva che aveva portato le truppe governative alle porte di Bengasi, roccaforte della rivolta e sede del Consiglio nazionale di transizione. Secondo Al Jazeera, i ribelli libici del Consiglio Nazionale Transitorio di Bengasi avrebbero preso in ostaggio molti soldati delle truppe del colonnello. Il Washington Post scrive che gli Stati Uniti starebbero considerando la possibilità di fornire armi ai ribelli per aiutarli nella loro avanzata. La Francia da tempo sostiene che quello del rifornimento di armi non sarebbe un intervento in violazione della risoluzione ONU. «Se credessimo che questo fosse il modo giusto di procedere», ha detto il portavoce del presidente degli Stati Uniti, Jay Carney «sarebbe una possibilità».