Quanti sono gli ispanici negli Stati Uniti?
Sono aumentati del 43% negli ultimi dieci anni ed entro il 2050 un terzo della popolazione statunitense potrebbe essere latina
La popolazione degli ispanici negli Stati Uniti ha raggiunto i 50 milioni di persone, aumentando del 43% nel corso dell’ultimo decennio. Il dato sulla crescita della comunità latina arriva dall’ultimo censimento realizzato negli Stati Uniti nel 2010, come stabilito dalla Costituzione, che richiede un conteggio della popolazione e del suo stato su base decennale. Stando ai dati forniti dal Census Bureau, un abitante su sei negli Stati Uniti è di origine latina.
L’aumento considerevole di ispanici negli ultimi dieci anni non è dovuto tanto all’aumento dei flussi migratori, quanto alle nuove nascite. Se l’andamento registrato nell’ultimo decennio dovesse continuare a questi ritmi, entro il 2050 gli ispanici potrebbero rappresentare un terzo della popolazione statunitense. Il numero di ispanici minori di 18 anni è aumentato sensibilmente negli ultimi anni, indice della crescita di una nuova generazione nata già negli Stati Uniti.
Circa tre quarti degli ispanici vivono negli Stati che ormai da tempo hanno una consistente e radicata comunità latina: Arizona, California, Colorado, Florida, Illinois, New Mexico, New Jersey, New York e Texas. Il numero è però inferiore rispetto a dieci anni fa, quando in questi stati viveva l’81% della comunità latina. Questo significa che nell’ultimo decennio la popolazione di ispanici ha iniziato a diffondersi e disperdersi anche in altri stati, soprattutto nel sud-est.
Come si vede anche dalla mappa pubblicata dal New York Times, gli Stati che hanno la percentuale più alta di ispanici nella loro popolazione sono il New Mexico, il Texas e la Florida. Il numero di latini è poi più che raddoppiato in Kentucky, Alabama, Mississippi, Arkansas, Carolina del Sud e Carolina del Nord. I livelli sono rimasti stabili nel Massachusetts, nel Rhode Island, nel New Jersey, in Illinois, Louisiana e nello stato di New York.
Negli Stati Uniti vivono complessivamente 308.745.538 persone, un aumento del 9,7% rispetto al censimento del 2000.L’aumento più significativo della popolazione si è registrato nel Texas, mentre nel Nevada c’è stato l’aumento più rapido. In tutti gli Stati Uniti i bianchi sono il 72,4% della popolazione, i neri / afroamericani sono il 12,3% e gli asiatici il 4,8%. Gli ispanici costituiscono il 16,3% di tutta la popolazione, ma possono appartenere a qualsiasi gruppo razziale.