Lo tsunami degli oggetti
Una raccolta di foto alle cose impigliate nel fango e nelle rovine
In una riflessione sul ruolo delle immagini nel raccontare lo tsunami giapponese, la settimana scorsa avevamo scritto che tra le foto che non pubblichiamo ci sono quelle con le bambole tra le rovine, fin troppo facili e sospette, evocative più di un cliché che di una tragedia, tanto da svilire la tragedia che invece c’è davvero. Ieri però ci siamo invece imbattuti in una serie di foto di un fotografo australiano, Chris McGrath, che si è più palesemente dedicato a inquadrature simili e ripetitive di oggetti che emergono dalle rovine. In questo caso l’effetto di contrasto tra lo splendore artificiale e la verità del fango che lo avvolge e ospita, e la sua ripetizione, creano una specie di storia, un altro modo di leggere quel che è successo. Così ci è sembrato.
Foto di Chris McGrath/Getty Images