Nello Yemen le proteste continuano
Le foto degli ultimi cortei e degli scontri a San'a per chiedere le dimissioni del presidente Saleh
Nello Yemen i manifestanti continuano a organizzare marce e cortei di protesta per chiedere le dimissioni del presidente Ali Abdullah Saleh e per ottenere maggiori aperture democratiche. Nella capitale del paese, San’a, per oggi sono previste nuove manifestazioni contro il regime nell’area dell’Università. Ieri, alcune centinaia di manifestanti hanno organizzato un sit-in duramente represso dalle forze dell’ordine del paese che hanno cercato di rimuovere i blocchi e sgomberare le strade occupate da chi protestava.
Le stime ufficiali parlano di un morto nella giornata di ieri, ma secondo le organizzazioni umanitarie le vittime sarebbero state due e ci sarebbero stati almeno 18 feriti. Il bilancio complessivo da quanto sono iniziate le manifestazioni due settimane fa è arrivato a dodici morti.
Dopo giorni di proteste, Saleh ha annunciato di non volersi candidare alle elezioni del 2013. Ma le promesse del presidente, che controlla il paese da 32 anni, non sono bastate e chi è in piazza chiede da settimane le dimissioni immediate di Saleh e la fine del regime autoritario e corrotto.