Il terremoto di Christchurch, altre foto e aggiornamenti
Scende la notte e piove, i soccorsi si complicano
Il sindaco di Christchurch ha parlato ai giornalisti in serata, invitando i cittadini della città colpita dal terremoto ad avere pazienza soprattutto nei confronti della necessità di evacuare molti quartieri. Bob Parker, che sta venendo molto apprezzato per la sensazione di controllo che sta mostrando ai suoi connazionali, ha anche chiesto ai molti volontari disposti ad aiutare di cercare di non intralciare le operazioni di rimozione delle macerie e ricerche di sopravvissuti.
Intanto col buio, la pioggia e il freddo, la notte si annuncia difficilissima per chi resta in città e per le ricerche dei sopravvissuti. Il bilancio dei morti al momento è quello dato dal primo ministro alcune ore fa: 65. Ci si aspetta che salga, sperando che non raggiunga quello del peggior terremoto nella storia del paese, che nel 1931 uccise 286 persone. Dalle prime valutazioni il numero dei morti sembra essere legato all’orario in cui il terremoto ha colpito: alle 12 e 51 la parte centrale della città con gli edifici più danneggiati era affollata, mentre il terremoto dello scorso settembre in cui non c’erano stati morti era avvenuto all’alba. Oggi poi la scossa è stata molto più superficiale: l’epicentro si trova vicino alla cittadina costiera di Lyttleton, gravemente colpita.