Prove di colloquio tra le Coree
A inizio dell’anno il Nord si era detto disponibile al dialogo, sullo sfondo le tensioni per l’attacco all’isola di Yeonpyeong
La Corea del Sud propone una data, l’11 febbraio, come inizio di una sessione di colloqui bilaterali con la Corea del Nord, dopo le tensioni seguite all’attacco di novembre nell’isola di Yeonpyeong. In quell’occasione morirono quattro sudcoreani colpiti da granate provenienti dal Nord, che dal canto suo sostiene di essersi difeso da colpi sparati dal versante meridionale. Per la Corea del Sud è una prova per valutare la sincerità del governo del Nord, che si era detto disponibile a un incontro chiarificatore su questi ultimi episodi. Il governo di Seul chiederà poi di parlare di disarmo nucleare, ma su questo fronte anche i colloqui a sei con Cina, Russia, Giappone e Stati Uniti sono fermi dal 2008, e la Corea del Nord ha già fatto sapere che non intende riprendere il dialogo.