Un nuovo governo per il Libano?
Dopo l’uscita dal governo, Hezbollah si rafforza e propone un suo candidato premier
Dopo la caduta del governo in Libano, il partito di ispirazione musulmana sciita Hezbollah ha ricevuto l’appoggio parlamentare per nominare come nuovo primo ministro il miliardario sunnita Najib Mikati. Hezbollah ha detto che non cerca il potere, ma ha l’intenzione di formare un governo di unità nazionale. I sostenitori del primo ministro deposto Saad Hariri parlano però di un tradimento e di colpo di stato in funzione filo-iraniana, decretando per oggi una “giornata della rabbia”. Già ieri hanno protestato bloccando alcune strade e bruciando pneumatici. Per gli Stati Uniti Hezbollah è un’organizzazione terroristica, e un rafforzamento del suo ruolo alla guida del paese potrebbe significare l’interruzione degli aiuti.