Il piano di Jack Lang contro la pirateria
I pirati continuano a fare affari d’oro, soprattutto al largo della Somalia
Jack Lang, Consigliere delle Nazioni Unite per la lotta alla pirateria marittima, presenterà oggi il proprio rapporto di fronte al Consiglio di sicurezza dell’Onu. Il 2010 è stato un anno che ha visto un aumento della violenza, delle zone di azione, della durata dei sequestri e del giro d’affari. Solo al largo della Somalia sono state prese in ostaggio quasi 1.200 persone, nel 2006 erano state 188. Proprio qui, secondo Lang, è necessario concentrare gli sforzi. Non solo militari, ma anche di supporto a terra, sostenendo il Somaliland e il Puntland, regione somala che ha dichiarato di volersi impegnare per sconfiggere il fenomeno. Aiutandole, sempre nelle idee di Lang, anche nella creazione di tribunali specializzati, ma non di un tribunale internazionale, che sarebbe «inadatto, troppo costoso e lungo da realizzare».